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mercoledì, 8 Gennaio, 2025
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I pericoli del consumo eccessivo di bevande zuccherate

Un nuovo studio della Tufts University, pubblicato su Nature Medicine, stima che annualmente nel mondo si registrino 2,2 milioni di nuovi casi di diabete di tipo 2 e 1,2 milioni di malattie cardiovascolari attribuiti al consumo di bevande zuccherate, un problema particolarmente grave nei paesi in via di sviluppo. Nell’Africa subsahariana, il 21% dei nuovi casi di diabete è legato a queste bevande, mentre in America Latina e nei Caraibi il dato sale quasi al 24% per il diabete e oltre l’11% per le malattie cardiovascolari. Paesi come Colombia, Messico e Sudafrica sono tra i più colpiti, con oltre il 48% dei nuovi casi di diabete in Colombia e quasi un terzo in Messico attribuiti al consumo di bevande zuccherate. In Sudafrica, il 27,6% dei nuovi casi di diabete e il 14,6% dei casi di malattie cardiovascolari sono connessi a queste bevande.

Il rapido assorbimento delle bevande zuccherate causa picchi di zucchero nel sangue, ma offrono scarso valore nutrizionale. Un consumo regolare porta a problemi come aumento di peso, resistenza all’insulina e altre patologie metaboliche. Secondo Dariush Mozaffarian, uno degli autori, “le bevande zuccherate sono ampiamente pubblicizzate nei Paesi a basso e medio reddito, e queste comunità non solo consumano prodotti nocivi, ma spesso sono meno attrezzate per affrontare le conseguenze sulla salute”. Con lo sviluppo economico, questi prodotti diventano più accessibili, colpendo maggiormente gli uomini e i giovani adulti.

Laura Lara-Castor, prima autrice dello studio, sottolinea l’urgenza di interventi globali per limitare il consumo di bevande zuccherate, prima che i loro effetti sul diabete e sulle malattie cardiache causino ulteriori perdite di vite umane. Gli autori propongono un approccio multifaccettato che include campagne di salute pubblica, regolamentazione della pubblicità e l’introduzione di tasse sulle bevande zuccherate. Già nel 2014, il Messico ha introdotto una tassa efficace nel ridurre i consumi, specialmente tra le persone a basso reddito.

Mozaffarian evidenzia che molto deve essere fatto, in particolare in America Latina e Africa, dove i tassi di consumo sono elevati e le conseguenze sulla salute sono gravi. “Come specie, dobbiamo affrontare il consumo di bevande zuccherate”, conclude.]

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