Carlo Conti, celebre conduttore italiano, esprime il desiderio di riunire i Pink Floyd e portarli sul palco del Festival di Sanremo. Sebbene non ci siano conferme ufficiali, questo sogno non è nuovo: già nel 2016 Conti aveva manifestato il suo amore per la celebre band di David Gilmour e Roger Waters. Recentemente, le indiscrezioni su un possibile tentativo di contattare la band sono state riportate da Fanpage, che menziona un incontro di Conti in un hotel romano dove Gilmour ha soggiornato durante i concerti al Circo Massimo.
Conti non solo ha assistito a uno di questi concerti, ma ha anche programmato un viaggio a Londra a novembre, suggerendo che voglia riprendere la discussione sulla possibilità di una loro esibizione a Sanremo. L’eventuale successo di questo piano potrebbe rappresentare un grande traguardo, dando nuova linfa al festival e sottraendo spotlight ai risultati ottenuti dal suo predecessore, Amadeus.
La prospettiva di avere i Pink Floyd a Sanremo 2025 potrebbe dunque essere un’opportunità unica per il festival, che negli ultimi anni ha cercato di rinnovarsi. Conti, in particolar modo, mira a superare il blasone di eventi passati, come la reunion dei Ricchi e Poveri, pur riconoscendo che i Pink Floyd rappresentano una dimensione ben diversa. La band, tra l’altro, ha recentemente annunciato la vendita del proprio catalogo alla Sony, un’azione che potrebbe segnalare una disponibilità a considerare nuove collaborazioni.
Tuttavia, il contesto di Sanremo potrebbe non adattarsi perfettamente allo spirito della band. La storicità e il prestigio dei Pink Floyd potrebbero risultare dissonanti in un ambiente che cerca continuamente di attrarre generi musicali più moderni, come il trap. Nonostante ciò, l’idea di avere una band così influente sul palcoscenico dell’Ariston resta affascinante, anche se si deve considerare che Gilmour e Waters, con i loro contrasti del passato, potrebbero avere riserve nel riunirsi per un evento dal carattere, talvolta, più commerciale. Pertanto, anche se il sogno di Conti è ambizioso, restano molte incognite sulla realizzabilità di questo progetto nel contesto di un festival come Sanremo.
