L’Epifania è una festa cristiana che celebra la prima manifestazione della divinità di Gesù all’umanità, come evidenziato dalla visita dei Magi. Secondo il Vangelo di Matteo, dopo la nascita di Gesù a Betlemme, alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme, chiedendo dove si trovasse il re dei Giudei, poiché avevano visto la sua stella. La notizia turbò re Erode e tutta Gerusalemme. Erode consultò i sommi sacerdoti e gli scribi, che lo informarono che il Messia doveva nascere a Betlemme, come profetizzato. Erode allora incontrò segretamente i Magi, chiedendo loro di informarsi con precisione sul bambino e di fargli sapere quando lo avessero trovato, con l’intento di adorarlo.
Nel Vangelo di Luca, si trova un altro episodio significativo che avviene dopo la nascita di Gesù. Giuseppe e Maria portano il bambino al tempio di Gerusalemme per adempiere alla Legge di Mosè, secondo cui ogni maschio primogenito deve essere consacrato al Signore. A Gerusalemme c’era un uomo chiamato Simeone, descritto come giusto e timorato di Dio, che aspettava la redenzione di Israele. Lo Spirito Santo gli aveva rivelato che non sarebbe morto prima di vedere il Messia. Mosso dallo Spirito, Simeone si recò al tempio e, prendendo tra le braccia il bambino Gesù, benedisse Dio.
In quel momento, si trovava anche una profetessa di nome Anna, appartenente alla tribù di Aser. Era molto anziana, avendo vissuto con il marito per sette anni e poi restando vedova per ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio con digiuni e preghiere giorno e notte. Vedendo il bambino, anch’essa lo lodò e parlò della sua nascita a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme.
Questi eventi non solo segnano l’importanza dell’Epifania nella tradizione cristiana, mostrando l’adorazione dei Magi e la consacrazione di Gesù al Signore, ma sottolineano anche il riconoscimento della sua natura divina da parte di figure significative come Simeone e Anna. La celebrazione dell’Epifania, quindi, rappresenta un momento cruciale nella rivelazione del significato di Gesù come salvatore.