È un momento di celebrazione per le straordinarie imprese sportive italiane del 2024, anno che rimarrà impresso nella memoria collettiva. Durante una cerimonia ai Collari d’Oro del Coni, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato il significato delle quaranta medaglie vinte ai Giochi Olimpici di Parigi, dove l’Italia ha confermato la propria posizione tra le prime dieci Nazioni nel medagliere, con dodici ori, tredici argenti e quindici bronzi. La spedizione azzurra ha anche ottenuto numerosi quarti posti e altri notevoli piazzamenti, evidenziando la determinazione e le qualità umane degli atleti.
Meloni ha messo in evidenza i valori umani e sportivi che hanno portato a un’altra straordinaria impresa, quella degli atleti paralimpici, che hanno conquistato settantuno podi, di cui ventiquattro ori, quindici argenti e trentadue bronzi, rompendo record e commuovendo profondamente il pubblico. Parlando dei risultati, la premier ha evidenziato che Parigi è stata l’edizione più fruttuosa per l’Italia, superando il bottino di Tokyo 2020, suscitando così grande orgoglio nazionale.
Meritano riconoscimenti anche gli altri successi ottenuti in diverse discipline. Meloni ha fatto riferimento ai ventisei titoli conquistati nel tennis, un traguardo senza precedenti, e ha sottolineato i trionfi in Coppa Davis e nella Coppa Billie Jean King, grazie a squadre di tennisti di alto livello. È stata una stagione ricca di successi, culminata dalla storica vittoria di Jannik Sinner nelle Finali ATP a Torino.
Ritornando ai Giochi di Parigi, Meloni ha espresso particolare gioia per le vittorie delle ragazze di Julio Velasco nel volley, rimaste nel cuore degli appassionati di questo sport. Gli azzurri hanno emozionato il pubblico portando il Tricolore in cima al mondo. Queste vittorie rappresentano non solo successi sportivi, ma momenti di unione e orgoglio nazionale, rispecchiando l’identità e la forza dell’Italia.
Infine, Meloni ha riconosciuto che tali risultati e prestazioni di eccellenza sono frutto del lavoro di allenatori, associazioni, società sportive, federazioni e famiglie, che abbiano contribuito all’affermazione dello sport italiano a livello internazionale.
