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venerdì, Novembre 8, 2024
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Il 44% dei fumatori inizia prima dei 18 anni

In Italia, il 22% degli adolescenti sotto i 17 anni fuma, con l’11% che consuma più di mezzo pacchetto di sigarette al giorno. Tra i fumatori abituali, oltre il 44% ha cominciato prima dei 18 anni, evidenziando l’importanza di disincentivare il fumo tra i giovani. Per affrontare questo problema, è stata lanciata la campagna #SOStenereSSN, promossa da Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica) e dalla Fondazione Aiom, in collaborazione con Panorama della Sanità. Questa campagna propone di aumentare il prezzo di ogni pacchetto di sigarette di 5 euro, con l’obiettivo di finanziare il servizio sanitario nazionale.

Gli oncologi italiani stanno spingendo affinché questa proposta venga approvata al più presto, sottolineando in un convegno a Roma che i dati recenti sui giovani sono allarmanti. Nel 2023, circa la metà degli studenti ha dichiarato di aver fumato almeno una volta, equivalenti a oltre 1.200.000 adolescenti. La campagna sostiene che un aumento significativo del prezzo delle sigarette potrebbe ridurre il consumo tra i minorenni, poiché raddoppierebbe il prezzo attuale, rendendolo economicamente insostenibile per studenti e giovani lavoratori.

Giulia Veronesi, direttrice del Programma di Chirurgia Toracica Robotica del San Raffaele di Milano, ha evidenziato che ci sono almeno 27 patologie associate al fumo, tra cui cancro ai polmoni, malattie respiratorie e cardiovascolari. Il cancro ai polmoni causa oltre 35.000 decessi all’anno in Italia e comporta costi socio-sanitari superiori a 2,5 miliardi di euro. Attualmente, il costo di un pacchetto di sigarette in Italia si aggira tra i 5-6 euro, significativamente inferiore rispetto ai 12-15 euro di altri Paesi europei.

Silvano Gallus, dell’Istituto Mario Negri, afferma che nel 2018 il 6% delle ospedalizzazioni era legato al fumo. È dimostrato che un aumento delle accise sul tabacco porta a una diminuzione del consumo, in particolare tra i giovani. Nonostante i falsi miti diffusi dall’industria del tabacco, l’82% degli italiani sarebbe favorevole a un aumento del prezzo delle sigarette, con il 62% che sostiene l’idea di portarlo a 10 euro. Finora, alla campagna #SOStenereSSN hanno aderito numerose organizzazioni e fondazioni, tutte unite nella lotta contro il fumo.

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