La Spagna è in lutto per la tragedia di Valencia, ma il calcio non si ferma, suscitando controversie sulla decisione della Liga di far disputare otto delle dieci partite in programma nel weekend, rinviando solo Valencia-Real Madrid e Villarreal-Rayo Vallecano. Diego Simeone, allenatore dell’Atletico Madrid, ha espresso il suo disappunto durante una conferenza stampa, sottolineando l’assenza di senso nella scelta della Liga. “Ci sono persone che stanno attraversando momenti terribili”, ha affermato, rilevando il dramma delle vittime e l’eroismo di coloro che si sono mobilitati per offrire aiuto.
Il presidente della Liga, Javier Tebas, ha difeso la decisione, sostenendo che il messaggio migliore in una situazione tanto difficile sia quello di non fermarsi, ad eccezione delle aree colpite. “Dobbiamo essere tutti coinvolti per andare avanti”, ha detto. Tuttavia, molti ritengono surreale che si continui a giocare di fronte a una tragedia che ha già causato 200 morti e 1900 dispersi nella Comunitat Valenciana.
Anche il tecnico del Getafe, Jose Bordalas, ha ritenuto “insensato” disputare le partite, chiedendo una sospensione totale della giornata. Ha espresso il suo shock di fronte alla catastrofe, affermando che è impossibile per i professionisti ignorare la realtà. Hansi Flick, allenatore del Barcellona, ha concordato sul fatto che sarebbe stato meglio rinviare l’intera giornata, dicendo: “Se possiamo sostenere la regione, lo faremo”.
Manolo Gonzàlez, allenatore dell’Espanyol, ha posto l’accento sull’importanza della vita umana rispetto al calcio, in vista del derby contro il Barcellona. Vicente Moreno, allenatore dell’Osasuna, è stato visibilmente commosso durante la conferenza stampa, mostrando la sua difficoltà nel parlare della tragedia. La situazione attuale ha portato a molte riflessioni su come il mondo dello sport possa rispondere a eventi calamitosi e sul ruolo della solidarietà in momenti di crisi. La controversia rimane aperta, con la speranza che il calcio possa trovare un modo per supportare le vittime e le famiglie colpite da questa catastrofe.