Il processo a Angelo Maria Becciu, cardinale della Santa Romana Chiesa, ha segnato un’importante pietra miliare nella storia della Chiesa, dato che è il primo cardinale in un secolo a essere privato delle sue prerogative e a essere giudicato da un tribunale ordinario. Durato due anni e mezzo, il processo ha visto 86 udienze e ha prodotto due milioni e mezzo di file dall’accusa, culminando in una condanna di cinque anni e sei mesi. Questo scandalo ha scosso le fondamenta dell’istituzione ecclesiastica, poiché Becciu ricopriva un ruolo di prim’ordine nella Curia fino alle riforme attuate da Papa Bergoglio, ed è stato accusato di gestire in modo disinvolto i fondi dell’Obolo di San Pietro.
Mario Nanni, noto giornalista parlamentare italiano, ha scritto un libro che analizza il caso Becciu in modo meticoloso, intitolato “Il Caso Becciu – (in)giustizia in Vaticano”. La sua tesi è chiaramente innocentista, nonostante la complessità della vicenda. Nanni evita di adottare una prospettiva romanzata o da spy story; piuttosto, cerca di riportare i fatti in maniera consultabile, anche disposta in ordine alfabetico. Ogni protagonista della storia – accusa, difesa e imputato – riceve un trattamento narrativo distintivo, che permette una comprensione approfondita dei vari punti di vista.
Durante il processo, Becciu ha vissuto una vera e propria gogna mediatica, e Nanni sottolinea che si è difeso nel processo piuttosto che dal processo stesso, differente rispetto alla posizione dell’accusa. L’autore evidenzia un groviglio di manovre contro Becciu, il quale ha visto crescere attorno a sé un senso di rispetto e condivisione della sua innocenza.
Il dibattito intorno al caso non si esaurirà presto, e libri come quello di Nanni diventeranno strumenti significativi per sostenere il confronto su questa intricata questione. Pur presentando una tesi, il libro è ben documentato e rappresenta un’importante risorsa per comprendere il contesto complexivo del processo, promuovendo una riflessione continua sulla giustizia all’interno della Chiesa Cattolica.