Il Consiglio di Stato ha definitivamente annullato l’obbligo di utilizzare il casco per i conducenti di monopattini elettrici maggiori di 18 anni a Firenze, sostenendo che è stata una misura non competente da parte dell’amministrazione comunale. La controversia ha avuto inizio nel dicembre 2020, quando il Sindaco di Firenze emise un’ordinanza con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e ridurre il rischio di incidenti sull’uso di monopattini elettrici. L’ordinanza non colpì solo i minorenni, ma si applicava a tutti i conducenti, generando un forte dibattito.
Due aziende di sharing, opposte a tale provvedimento, ricorsero al TAR di Firenze, che accolse le loro istanze annullando l’ordinanza poiché ritenne che il Sindaco non avesse la competenza per adottarla; tale competenza spettava infatti al Dirigente della Direzione Mobilità del Comune. Nonostante ciò, nell’agosto 2021, un nuovo provvedimento fu emesso, reintroducendo l’obbligo del casco per i conducenti maggiorenni, con data di entrata in vigore fissata per il 1° dicembre 2021.
Tuttavia, anche questo nuovo provvedimento fu contestato e il TAR lo annullò nuovamente. Il Comune di Firenze, ripensando alla sua strategia, presentò un appello al Consiglio di Stato, il quale ha ora confermato la precedente decisione del TAR. Il Consiglio di Stato ha affermato che, secondo il Codice della Strada, le norme riguardanti la sicurezza stradale devono essere regolate a livello nazionale e non possono essere imposte dai singoli comuni.
In sostanza, stabilire regole diverse a livello locale potrebbe portare a una frammentazione normativa, rendendo difficile l’applicazione uniforme delle leggi su tutto il territorio. I giudici hanno così ribadito che l’obbligo di indossare il casco per i monopattini elettrici rientra nelle competenze esclusive dello Stato, garantendo l’unità delle disposizioni legislative e la sicurezza stradale.
Con questa sentenza, il Consiglio di Stato chiude una lunga vicenda legale e conferma la necessità di mantenere normative chiare e uniformi per la circolazione dei mezzi a due ruote, inclusi i monopattini elettrici.
