L’imprenditore e politico torinese Paolo Vitelli, fondatore del gruppo Azimut-Benetti, è morto all’età di 77 anni in un incidente domestico nella sua casa di Ayas, in Valle d’Aosta. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri di Brusson, Vitelli sarebbe caduto a terra mentre apriva una serranda; l’impatto della testa con il pavimento si è rivelato fatale, vanificando i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118. Si ipotizza anche che la caduta possa essere stata causata da un malore, ma questo aspetto sarà chiarito solo dopo l’autopsia disposta dal sostituto procuratore di Aosta. L’incidente potrebbe quindi essere sia accidentale che legato a problemi di salute.
Vitelli era un noto imprenditore nel settore della cantieristica navale, avendo fondato Azimut-Benetti, un gruppo di successo che si occupa della costruzione di yacht di lusso. La sua azienda ha attratto una clientela di alto profilo, inclusi personaggi rinomati come il principe Ranieri e il celebre cantante David Bowie. Inoltre, Vitelli ha avuto come clienti diversi calciatori famosi, tra cui Cristiano Ronaldo, dimostrando così una vasta notorietà e prestigio nel settore.
La sua scomparsa ha suscitato un grande cordoglio nel mondo imprenditoriale e tra i clienti illustri della sua azienda. Nato a Torino, Vitelli ha dedicato la sua vita all’innovazione e alla crescita della nautica italiana, contribuendo a renderla un punto di riferimento nel mercato mondiale degli yacht di lusso. La sua eredità è testimoniata non solo dal successo della sua azienda, ma anche dall’impatto significativo che ha avuto nel settore della cantieristica navale.
In attesa dei risultati dell’autopsia e di ulteriori indagini, molti si uniscono al dolore della famiglia e degli amici di Paolo Vitelli, ricordando un imprenditore visionario che ha lasciato un segno indelebile nel suo campo. La sua morte rappresenta una perdita significativa per il settore che ha contribuito a far crescere e prosperare.