Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha annunciato una grande campagna di iniziativa politica in risposta alla decisione del governo di impugnare la legge regionale sul terzo mandato, che gli consentirebbe di ricandidarsi. De Luca ha sottolineato l’importanza di affrontare pubblicamente chi contesta la sua legge e ha promesso di condurre una battaglia di civiltà e libertà in tutta Italia nei prossimi mesi. Secondo il governatore, questo periodo sarà caratterizzato da un intenso impegno civile e democratico, mirato a far rivivere nei cittadini il senso della democrazia.
De Luca ha dichiarato che la sua determinazione non è cambiata e che intende proseguire sulla linea stabilita: “Vado avanti con ancora più determinazione”. Ha insistito sull’importanza della decisione dei cittadini riguardo alla loro vita politica, chiarendo che la sua posizione rimane ferma. Inoltre, ha accolto con ironia l’attenzione ricevuta da parte del presidente del Consiglio Meloni, esprimendo orgoglio per il fatto che, in un periodo di conflitti globali, il governo si sia concentrato sulla questione campana.
Tuttavia, ha anche sollevato interrogativi sulla coerenza della Meloni, in particolare riguardo ai suoi legami con il magnate Elon Musk, evidenziando una contraddizione nei valori. De Luca ha richiamato le parole di papa Wojtyla, esortando il governo a non avere paura e a dare spazio ai cittadini per decidere liberamente da chi essere governati.
Inoltre, ha previsto che la legge regionale affronti un destino simile a quello della legge sull’Autonomia differenziata, annunciando che si difenderanno davanti alla Corte costituzionale. De Luca ha espresso la sensazione che la legge sarà smantellata come successo in altre circostanze politiche. L’udienza pubblica alla Consulta sul ricorso del governo potrebbe essere fissata nella seconda metà di aprile o a maggio, mentre il ricorso non è ancora stato formalmente depositato, iniziando così un iter che prevede la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e la costituzione delle parti coinvolte.
In sintesi, De Luca ha avviato una mobilitazione politica significativa, ribadendo la sua intenzione di continuare a lottare per il diritto dei cittadini campani di scegliere i propri rappresentanti.