L’appuntamento di Capodanno di ieri sera su Rai1, condotto da Marco Liorni, ha avuto luogo sul lungomare “Italo Falcomatà” di Reggio Calabria ed è stato lo show di Capodanno più visto degli ultimi dieci anni, pareggiando il successo dello scorso anno a Crotone. Iniziato subito dopo il discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, lo spettacolo ha attirato 5 milioni e 383 mila spettatori, registrando un 36,8% di share, segnando il miglior risultato in prime time.
Sul palco si sono alternati numerosi ospiti, tra cui Ricchi e Poveri, Anna Oxa, Diodato, Arisa, J-Ax, Patty Pravo, Cristiano Malgioglio e molti altri, accompagnati da una big band diretta dal Maestro Stefano Palatresi. Il momento di mezzanotte, annunciato insieme ai Ricchi e Poveri, ha generato un episodio virale, quando Angelo Sotgiu ha utilizzato un’espressione “sconveniente” durante il conto alla rovescia. Marco Liorni ha poi chiesto scusa al pubblico, spiegando che il microfono era chiuso.
Il programma, una tradizione di Rai1, è stato realizzato in collaborazione con la Regione Calabria e la Fondazione Film Commission della Calabria. Marcello Ciannamea, direttore della Direzione Intrattenimento Prime Time di Rai, ha evidenziato l’importanza dell’evento, paragonandolo al Festival di Sanremo e auspicando un inizio d’anno all’insegna della leggerezza, in un periodo complesso.
Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha espresso soddisfazione per l’accordo con Rai, enfatizzando la bellezza e le ricchezze della Calabria, spesso trascurate. Ha sottolineato che la Rai ha permesso di mostrare la Calabria al pubblico nazionale. Ha affermato che questo rapporto con la Rai e il Capodanno a Reggio Calabria rappresentano opportunità significative.
Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha sottolineato l’importanza dell’evento, che ha portato la città alla ribalta nazionale. Ha evidenziato che la piazza Indipendenza era stracolma di reggini, visitatori siciliani e turisti da altre regioni. Falcomatà ha condiviso la visione di Liorni sul tema della resilienza, riflettendo sulla storia di Reggio Calabria, che ha affrontato difficoltà ma ha sempre saputo rialzarsi e migliorare, come i cantanti che si reinventano.
