28 Settembre 2024

Il legame tra stress percepito e ricaduta della psoriasi

Uno studio condotto dall’Università di Haifa, presentato al Congresso 2024 dell’Accademia europea di dermatologia e venereologia (EADV), ha dimostrato come lo stress percepito possa direttamente innescare ricadute nella psoriasi, una malattia cronica della pelle che colpisce oltre sei milioni di persone in Europa. Il team, guidato da Amos Gilhar, ha utilizzato xenotrapianti di pelle umana su topi immunodeficienti per indurre lesioni psoriasiche. Nonostante i precedenti collegamenti tra stress e psoriasi, la ricerca ha colmato una lacuna nella comprensione di questo legame.

Durante l’esperimento, dopo aver trattato le lesioni con desametasone, gli animali sono stati esposti a varie forme di stress per 24 ore. I ricercatori hanno monitorato la recidiva delle lesioni psoriasiche per 14 giorni. I risultati hanno mostrato che lo stress sonoro ha causato il riacutizzarsi delle lesioni, comportando diversi fenomeni cutanei come l’ispessimento dell’epidermide e l’attivazione di cellule immunitarie. In particolare, lo stress psico-emotivo innesca il rilascio di neuropeptidi proinfiammatori, che attivano le cellule immunitarie e portano a un’infiammazione neurogena.

Gilhar ha spiegato che l’ormone della corticotropina (Crh) e il fattore di crescita nervosa (Ngf) aumentano ulteriormente l’infiammazione e stimolano l’iperproliferazione dei cheratinociti, aggravando così le lesioni nei soggetti predisposti. Parallelamente, i ricercatori hanno scoperto che l’aprepitant, un farmaco antiemetico usato per prevenire nausea e vomito associati a chemioterapia, è riuscito a prevenire la ricaduta nell’80% dei casi, normalizzando la maggior parte dei marcatori infiammatori.

Gilhar ha sottolineato il potenziale dell’aprepitant come possibile terapia per le esacerbazioni della psoriasi indotte dallo stress, ma ha avvertito che sono necessari studi più approfonditi prima di applicarlo clinicamente. Questo lavoro evidenzia l’importante interconnessione tra sistema nervoso e risposta immunitaria; capire come lo stress influisca sulla psoriasi aiuterà a migliorare i trattamenti e supportare i pazienti. Nel prossimo futuro, la ricerca si concentrerà sulla gestione dello stress come parte della cura della psoriasi, esplorando ulteriormente il potenziale clinico di varie strategie terapeutiche.

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