L’avvocato Silverio Sica, difensore del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, ha rassicurato che non c’è nulla di cui il ministro debba preoccuparsi, descrivendo la situazione attuale come interamente privata. In seguito a un colloquio tra il ministro e il suo legale, Sica ha annunciato che nei prossimi due giorni verrà presentata una denuncia. Ha sottolineato che non ci sono prove di ricatto nei confronti di Sangiuliano, escludendo fermamente questa possibilità.
Parallelamente, la procura regionale della Corte dei Conti del Lazio sta valutando se ci siano aspetti illeciti legati alla vicenda che coinvolge Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia. Sotto la direzione del procuratore Paolo Luigi Rebecchi, vi è l’intenzione di avviare un’istruttoria per esaminare eventuali violazioni contabili che potrebbero emergere in questo contesto.
Maria Rosaria Boccia ha rilasciato un’intervista nella quale ha fornito chiarimenti riguardo alle registrazioni audio che ha effettuato. Ha spiegato che ha iniziato a registrare le conversazioni perché una frase del ministro l’ha colpita profondamente: “io sono il ministro, io sono un uomo, io rappresento l’istituzione e in futuro nessuno crederà a tutto quello che tu dirai”. Questa dichiarazione ha spinto Boccia a sentirne la necessità per tutelarsi, anticipando possibili scenari in cui la sua parola potrebbe non essere creduta.
La questione è segnata da un alto livello di attenzione mediatica e giuridica, poiché è possibile che emergano ulteriori sviluppi nei prossimi giorni. La posizione del ministro Sangiuliano sembra, al momento, ben difesa dal suo avvocato, che ha preso una netta posizione contro le insinuazioni di ricatto o illegittimità. Tuttavia, l’indagine avviata dalla Corte dei Conti potrebbe portare a indagini più approfondite, suggerendo che la situazione, sebbene presentata come privata, ha comunque risvolti legali e pubblici che richiedono attenzione. Sarà interessante seguire l’evoluzione di questo caso per comprendere le sue implicazioni sia a livello personale sia all’interno del contesto istituzionale.