Il M5s ha subito una forte diminuzione del consenso, scendendo dal 25% a meno della metà. Beppe Grillo, garante del Movimento, ha commentato questa situazione in un video sul suo blog, polemizzando con Giuseppe Conte, al quale si riferisce come “il mago di Oz” e lo accusa di vederlo in modo distorto. Grillo descrive Conte come affetto da una “leggera psicosi”, affermando che la politica deve essere analizzata anche sotto un profilo neurologico. Secondo Grillo, Conte proietterebbe sugli altri le proprie manie, risultando dunque colpevole di una sindrome alla quale non è immune.
Grillo ha inoltre rimarcato che lui e Gianroberto Casaleggio non hanno mai avuto ambizioni ministeriali e critica la trasformazione del M5s in un “partitino progressista”, sottolineando che i recenti compromessi politici ricordano le pratiche della Democrazia Cristiana di vent’anni fa. Rimarca che tali alleanze, come il sostegno a candidati del Partito Democratico in regioni come Liguria ed Emilia, hanno ridotto il Movimento a nulla.
Nonostante le difficoltà, Grillo ha espresso ottimismo per le votazioni del 5 dicembre, pubblicando un video intitolato “Sono Ottimista”. In questo messaggio, invita gli iscritti alla libertà di voto, senza esortare all’astensione. Afferma che il suo desiderio è che gli iscritti si sentano liberi di prendere una decisione personale riguardo alla partecipazione al voto, sottolineando che non si offenderà per una scelta diversa. Esorta a riflettere su come il movimento possa continuare a evolversi, sia che le persone scelgano di partecipare o meno.
Critica, quindi, il processo costituente attuale del M5s, ipotizzando che il suo intento possa essere quello di far mancare il quorum sulla seconda votazione per invalidare l’intero processo. Conclude esprimendo la speranza che, anche senza di loro, il Movimento possa seguire un “decorso meraviglioso”.
