Dopo il successo delle recenti elezioni regionali, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, si prepara ad affrontare le elezioni politiche. In apertura della direzione nazionale, Schlein esprime gratitudine ai presidenti eletti di Emilia-Romagna e Umbria, nonché a Andrea Orlando, sconfitto in Liguria. Sottolinea un clima di fiducia e speranza nel partito, rafforzato dallo “spirito unitario”. Le recenti difficoltà della maggioranza, compresi insuccessi su questioni come il canone Rai e la sanità in Calabria, sono interpretate dalla leader dem come segni di instabilità.
Sebbene la vittoria nelle elezioni regionali rinforzi il Pd, Schlein è consapevole delle dinamiche tra le forze di opposizione, in particolare il Movimento 5 Stelle, che sta attraversando una fase di rinnovamento. Schlein manifesta rispetto per queste trasformazioni e apre alla possibilità di alleanze, affermando la necessità di avere partner solidi per affrontare le destre.
La leader dem enfatizza l’importanza delle realtà civiche nel costruire una coalizione efficace, invitando le migliori energie del paese a unirsi per sconfiggere le forze di destra. Schlein è attivamente coinvolta in manifestazioni, tra cui quelle con l’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi, e sostiene i sindacati contro gli attacchi della attuale maggioranza governativa.
Il perimetro della coalizione rimane indefinito; Schlein suggerisce di concentrarsi sui contenuti piuttosto che sulle geometrie politiche. Tuttavia, rimangono divergenze su temi internazionali, con Schlein che critica il nuovo presidente statunitense e l’impatto delle sue politiche sull’Europa.
La costruzione della coalizione si fonda su passaggi parlamentari uniti contro le politiche del governo attuale, evidenziando insufficienze nel finanziamento della sanità e le conseguenze sociali di tali scelte. Schlein sollecita i membri del partito ad attivarsi nei territori, in particolare nelle aree interne che hanno subito un distacco dalla politica.
Il dialogo con alleati internazionali è cruciale per Schlein. Incontrando Angela Rayner, vice primo ministro del Regno Unito, si discute di priorità progressiste, tra cui sanità e politiche per l’occupazione. La segretaria parla anche della necessità di contrastare il nazionalismo, evidenziando l’importanza di mantenere l’internazionalismo progressista. Infine, Schlein volerà in Spagna per partecipare ai lavori del congresso del Psoe, rafforzando i legami con la famiglia socialista europea.