Dopo tre anni e mezzo di lavori, la facciata principale di Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia in Italia e dell’Ecole francaise di Roma, è stata restaurata e restituita alla sua bellezza originale. L’inaugurazione, avvenuta con la presenza dell’ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens, e del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha sottolineato l’importanza della cooperazione italo-francese. Briens ha espresso la soddisfazione per il risultato raggiunto, volto a rendere il Palazzo pronto per il Giubileo, e ha lodato il lavoro straordinario che ha permesso di riportare alla luce i dettagli architettonici, come i leoni di Michelangelo e dei suoi allievi. La manutenzione è iniziata nel 2021 e ha visto l’integrazione di progetti artistici ambiziosi, come il trompe-l’oeil ‘Punto di fuga’ e opere di street artist emergenti di entrambi i paesi.
Il sindaco Gualtieri ha descritto Palazzo Farnese come una delle meraviglie del mondo e ha associato il restauro della facciata a quello delle due fontane presenti sulla piazza, realizzate con vasche di granito claudiano egiziano, provenienti dalle Terme di Caracalla e trasformate in fontane nel Cinquecento. Questi restauri, ha sottolineato, non sono stati affrettati in vista del Giubileo, ma il risultato di un’attenta pianificazione che ha permesso di eliminare anni di incrostazioni e di riportare alla luce i colori originali delle vasche.
L’evento di inaugurazione è stato definito un momento simbolico per cementare l’amicizia e la collaborazione tra Italia e Francia. Il restauro della facciata e delle fontane ha richiesto diversi mesi di lavoro, confermando l’impegno di entrambi i paesi nel preservare e valorizzare il patrimonio culturale. L’ambasciatore ha rimarcato che Palazzo Farnese rappresenta un punto d’incontro significativo per le relazioni bilaterali, dove avviene un costante scambio di idee e dialogo da oltre 150 anni. La ristrutturazione non solo arricchisce l’estetica della piazza ma riafferma un legame culturale e diplomatico solido tra le due nazioni.
