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venerdì, 15 Novembre, 2024
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Il Ritorno dei Gladiatori al Colosseo

Dopo l’annuncio di un accordo tra il Parco Archeologico del Colosseo e Airbnb, è scoppiata una polemica riguardante un’esperienza che consentirà a 16 turisti di diventare gladiatori per un giorno. L’iniziativa prevede un investimento di 1,1 milioni di euro per il progetto “Il Colosseo si Racconta”, che mira a rinnovare il percorso museografico e i temi espositivi del famoso anfiteatro. Gli ospiti di Airbnb potranno prenotare un’esperienza ispirata al film “Il Gladiatore II”, avendo accesso ai sotterranei e all’arena del Colosseo dopo l’orario di chiusura, e partecipando a una rievocazione storica condotta da esperti.

Il Direttore del Parco Archeologico, Alfonsina Russo, ha espresso entusiasmo per il potenziale di rivitalizzare il Colosseo come luogo di spettacolo, ma l’annuncio ha sollevato preoccupazioni tra le autorità romane. Massimiliano Smeriglio, assessore alla Cultura di Roma Capitale, ha criticato l’iniziativa, sostenendo che essa contribuisce a una mercificazione della cultura e va contro l’obiettivo di garantire l’accessibilità al patrimonio storico per tutti. Ha immediatamente contattato il CEO di Airbnb, chiedendo di annullare l’evento e confermare i fondi per la conservazione.

Counselori e membri della commissione Cultura, come Erica Battaglia, hanno denunciato l’evento come “una goliardata di cattivo gusto” e hanno chiesto di proteggere il simbolo del Colosseo, evitando che diventi un’attrazione superficiale. Anche la richiesta di intervento del Ministro della Cultura, Giulia, e del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, è emersa da parte di diversi consiglieri.

In risposta alle polemiche, Airbnb ha sottolineato il suo impegno nella collaborazione con il Ministero e il Parco Archeologico per favorire un accesso migliore alla storia, mentre il Parco ha ribadito che l’obiettivo è valorizzare il patrimonio storico attraverso attività immersive, rispettando il monumento. Ha affermato che le rievocazioni storiche sono frutto di un rigoroso lavoro di ricerca storica e intendono superare stereotipi sul mondo dei gladiatori. Il Gruppo Storico Romano ha, infine, chiarito il significato del progetto, evidenziando che i gladiatori rappresentavano un complesso percorso di redenzione e non semplici intrattenitori, mirando a trasmettere questa storia di resistenza e riabilitazione ai visitatori.

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