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giovedì, 21 Novembre, 2024
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Il vaccino contro le allergie: un sogno irraggiungibile per milioni di pazienti

L’immunoterapia specifica è attualmente rimborsata in modo disomogeneo nelle varie regioni italiane, risultando inaccessibile per milioni di pazienti nonostante sia la terapia migliore raccomandata a livello internazionale per affrontare le allergie respiratorie e quelle causate da punture di insetti. Questo è stato evidenziato da Vincenzo Patella, recentemente eletto presidente della Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica (Siaaic), durante la presentazione delle linee programmatiche per i prossimi due anni. Patella, direttore dell’Unità operativa di Medicina Interna a indirizzo immunitario e allergologico dell’ASL di Salerno e docente presso l’Università degli Studi ‘Federico II’ di Napoli, ha oltre 200 pubblicazioni scientifiche al suo attivo.

Patella intende focalizzare l’azione della Siaaic sull’accesso equo ai vaccini per le allergie in tutto il paese e punta a migliorare le conoscenze relative alle allergie ai farmaci, specialmente agli antibiotici. A tal fine, verranno organizzati corsi di formazione e una campagna di “de-labelling” per verificare l’effettiva presenza di allergie, dato che si riscontrano spesso casi di pazienti che risultano erroneamente allergici a farmaci senza una conferma clinica.

Un altro obiettivo è l’ampliamento dei registri creati all’interno della società, come ‘Sani’ e ‘Mani’ per pazienti asmatici, ‘Riat’ per l’immunoterapia, e ‘Lunet’ per chi soffre di lupus. La Siaaic mira anche a promuovere collaborazioni con la Società Italiana di Aerobiologia, Medicina e Ambiente (Siama), per utilizzare i dati sui monitoraggi atmosferici per comprendere l’impatto ambientale sull’aumento delle malattie allergiche e immunologiche.

Infine, Patella ha anticipato l’avvio di collaborazioni per la realizzazione di eventi scientifici internazionali, lavorando con la World Allergy Organization (Wao) e l’European Academy of Allergy and Clinical Immunology (Eaaci) per organizzare eventi in Italia nei prossimi due anni. L’obiettivo generale è migliorare l’assistenza e la ricerca nel campo dell’allergologia, garantendo un maggiore supporto a chi ne ha bisogno.

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