È terminata in parità, 2-2, la partita della 16esima giornata di Serie A tra Juventus e Venezia. I lagunari sono stati vicini alla vittoria, ma un rigore all’ultimo minuto realizzato da Vlahovic ha permesso alla Juventus di ottenere il quarto pareggio consecutivo e il decimo di questa stagione. La partita è iniziata senza particolari emozioni, fino a quando la Juventus è riuscita a sbloccarla con Gatti, che ha segnato il primo gol della sua stagione grazie a un assist di testa di Thuram su un calcio d’angolo battuto da Koopmeiners.
Dopo circa un’ora di gioco, il Venezia ha sfiorato il pareggio: un cross di Pohjanpalo ha trovato Andersen, il cui tiro dall’esterno area ha colpito la traversa. Nella seconda parte del primo tempo, la Juventus ha mostrato segni di affanno, mentre il Venezia ha guadagnato fiducia, avvicinandosi con insistenza alla porta avversaria. All’inizio della ripresa, dopo soli quattro minuti, la Juventus ha trovato di nuovo il gol, simile a quello del primo tempo, ma un fallo di mano di Yildiz ha costretto l’arbitro Giua ad annullare la rete.
Nonostante alcune occasioni non concretizzate, è stato il Venezia a segnare il pareggio al 61′: un preciso cross di Zampano ha permesso a Ellertsson di superare la difesa bianconera e segnare di testa, siglando il suo secondo gol in Serie A. Tuttavia, la situazione si è complicata per la Juventus a sette minuti dalla fine. Su una punizione di Nicolussi Caviglia, Idzes ha saltato più in alto di tutti e ha colpito di testa, portando il Venezia in vantaggio.
La partita sembrava destinata a finire con la vittoria degli ospiti, ma in pieno recupero, al 95°, Vlahovic ha pareggiato su rigore, dopo un fallo di mano commesso da Candela in seguito a un tiro di Conceicao respinto da Stankovic. Così, la Juventus ha concluso la gara con un altro pareggio, continuando la sua striscia di risultati non vincenti e lasciando il Venezia con l’amaro in bocca dopo una prestazione di carattere.