23 Settembre 2024

Imparare la Matematica con Facilità: Contando sulle Dita

L’uso delle dita per contare è stato oggetto di uno studio condotto da ricercatori dell’Università di Losanna e di Lea.fr, pubblicato sulla rivista Child Development. Il team, guidato da Catherine Thevenot, ha analizzato come questa tecnica influisca sull’apprendimento della matematica nei bambini in età prescolare. Sebbene alcuni educatori ritengano che contare sulle dita possa portare a difficoltà matematiche, altri sostengono che questo metodo favorisca una migliore comprensione dei numeri.

Nel loro studio, i ricercatori hanno coinvolto 328 bambini di cinque e sei anni, esaminando le loro capacità di risolvere operazioni semplici. I bambini sono stati reclutati dagli insegnanti e hanno partecipato a una formazione di due settimane prima di essere valutati. I risultati hanno mostrato un significativo miglioramento nelle capacità matematiche dei bambini che erano stati precedentemente formati a usare le dita. Infatti, la percentuale di risposte corrette è aumentata dal 37% al 77% nel gruppo che ha utilizzato le dita, mentre nel gruppo che non ha utilizzato questa tecnica le prestazioni sono migliorate solo dal 40% al 48%. Questi risultati sono stati confermati in un esperimento con un gruppo di controllo.

La ricerca sottolinea che contare sulle dita può essere un metodo efficace per migliorare le competenze aritmetiche nei bambini in età prescolare, contrariamente a quanto ritenuto da alcuni educatori. Thevenot ha evidenziato l’importanza di questi risultati, affermando che per la prima volta è stata fornita una risposta concreta alla questione se gli insegnanti debbano insegnare esplicitamente ai bambini l’uso delle dita per risolvere problemi di addizione. Il metodo sembra efficace per oltre il 75% dei bambini.

Tuttavia, il gruppo di ricerca è interessato a esplorare ulteriormente la questione, cercando di comprendere come sia possibile supportare il restante 25% di bambini che non traggono benefici da questo approccio. Inoltre, si auspica di scoprire se l’uso delle dita possa contribuire a una comprensione più profonda dei numeri e delle quantità. Sebbene i risultati siano promettenti, i ricercatori intendono condurre ulteriori esperimenti per confermare le loro ipotesi e valutare l’adozione definitiva di questo programma di formazione.

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