Dal prossimo lunedì, 2 settembre, potranno essere presentate all’Inps, in qualità di soggetto attuatore, le richieste per gli incentivi al lavoro a favore dei giovani con disabilità, voluti dal Ministero per le Disabilità. Lo comunica l’Inps, spiegando che la misura riconosce un contributo a favore di enti del terzo settore e onlus per ogni individuo con disabilità, di età inferiore ai trentacinque anni, assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato tra il primo agosto 2020 e il 30 settembre 2024, per lo svolgimento di attività conformi allo statuto di detti enti.
“L’Inps sarà in prima linea nell’attuazione di questa misura garantendo la semplificazione e la rapidità delle procedure. Ringrazio la ministra Locatelli per la fiducia. L’obiettivo, in sintonia con la missione sociale dell’Istituto, è anche quello di valorizzare e incentivare le capacità professionali dei giovani con disabilità”, afferma il presidente dell’Istituto, Gabriele Fava.
“L’inclusione lavorativa – afferma da parte sua il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli – è un tema cruciale per assicurare a ogni individuo una vita dignitosa e partecipata, come previsto dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Gli enti del Terzo settore svolgono un ruolo fondamentale, come dimostrano le tante esperienze positive in tutto il territorio nazionale e serve continuare a lavorare in questa direzione con ancora più audacia. L’obiettivo è promuovere un cambio di prospettiva, che vuol dire investire sempre di più nelle persone e nelle loro capacità”.