Con la nuova legge di bilancio, arrivano significative novità fiscali, tra cui incentivi fino a 5.000 euro per alcuni lavoratori. L’esecutivo si concentra su temi di rilevanza come fringe benefit, diritti dei lavoratori, agevolazioni per la casa e la ricerca di manodopera da parte delle aziende.
Per quanto riguarda i fringe benefit, la manovra prevede la conferma delle soglie di esenzione fiscale e contributiva fino al 2027: 1.000 euro per i dipendenti senza figli a carico e 2.000 euro per quelli con figli. Sono state introdotte anche agevolazioni per i benefit legati all’uso promiscuo di auto aziendali, con incentivi maggiori per i veicoli elettrici e ibridi.
Tra le misure, si evidenzia lo sforzo per ridurre il cuneo fiscale, mirando a sostenere i redditi medio-bassi di dipendenti e pensionati. Un’altra novità interessante è l’incentivo fiscale di 5.000 euro rivolto ai neoassunti che decidono di trasferire la propria residenza a oltre cento chilometri dal luogo abituale per avvicinarsi alla nuova sede di lavoro. Questa misura è stata promossa da Confindustria, l’organizzazione che rappresenta le imprese manifatturiere e di servizi italiane.
L’obiettivo dell’incentivo è favorire la mobilità sociale e il reperimento di manodopera in zone dove ci sono difficoltà a trovare dipendenti, in particolare nel Nord Italia. Il Governo offrirà quindi un rimborso di 5.000 euro in forma di incentivo fiscale, considerato un fringe benefit, ai nuovi lavoratori che si trasferiscono lontano per motivi lavorativi.
Questi 5.000 euro dovrebbero coprire le spese di affitto o manutenzione degli immobili, rendendo il trasferimento più sostenibile economicamente per i neoassunti. Sebbene l’esecutivo abbia menzionato un Piano Casa, l’incentivazione fiscale per chi accetta di spostarsi per lavoro rappresenta una misura importante per incentivare l’occupazione. Resta da vedere se l’ammontare dell’incentivo sarà sufficiente a stimolare effettivamente i trasferimenti. La manovra si presenta quindi come un passo significativo verso il sostegno a lavoratori e imprese.