1 Ottobre 2024

Incidenti durante l’atterraggio: danni all’aeroporto di Orio al Serio

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Questa mattina, alle 7:55, il volo Ryanair FR 846, in arrivo da Barcellona El Prat con 161 passeggeri a bordo, ha subito lo scoppio dei quattro pneumatici del carrello posteriore durante la fase di atterraggio all’aeroporto di Orio al Serio. Fortunatamente, questo inconveniente non ha compromesso l’atterraggio e non ci sono stati problemi per i passeggeri. Dopo l’incidente, l’intervento immediato del distaccamento dei Vigili del Fuoco ha permesso di mettere in sicurezza l’aeromobile, che è rimasto fermo sulla pista. I passeggeri sono stati fatti sbarcare in sicurezza e accompagnati verso l’aerostazione.

La società di gestione dell’aeroporto di Bergamo, Sacbo, ha comunicato che, a causa dell’aeromobile bloccato in pista, l’operatività dell’aeroporto è stata sospesa. È stato emesso un Notam che prevede la riapertura della pista non prima delle ore 17:00 (ora locale). Di conseguenza, i voli in partenza hanno subito ritardi, mentre quelli in arrivo hanno dovuto affrontare dirottamenti o cancellazioni.

Lo scoppio degli pneumatici ha causato danni alla pista di volo, estendendosi per una lunghezza di 450 metri. La pavimentazione ha riportato danni superficiali, con una scalfittura di circa un centimetro di profondità. Per affrontare la situazione, è stato necessario pianificare un rapido intervento di ripristino della pavimentazione, affidato a una ditta specializzata. La riapertura della pista è condizionata sia alla rimozione dell’aeromobile sia al completamento dei lavori necessari per ripristinarne la funzionalità.

In sintesi, l’incidente del volo Ryanair non ha avuto conseguenze gravi per i passeggeri, ma ha causato un’interruzione significativa dell’operatività dell’aeroporto, con implicazioni per diversi voli. Il pronto intervento dei servizi di emergenza ha garantito la sicurezza di tutti a bordo e ora si stanno adottando le misure necessarie per riportare la pista alle condizioni operative normali.

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