La ristrutturazione annunciata da Boeing, che prevede il licenziamento di 17.000 dipendenti, corrisponde al 10% della forza lavoro aziendale, è il risultato di una serie di eventi avversi che hanno interessato il colosso aerospaziale. Una crisi iniziata con i tragici incidenti aerei del Lion Air 610 e dell’Ethiopian Airlines 302, che hanno causato la morte di 346 persone e il ritiro dal mercato dei 737 Max 8 per 20 mesi. Per chiudere l’inchiesta penale, Boeing ha speso 2,5 miliardi di dollari, ma la sua reputazione non è definitivamente migliorata nonostante gli sforzi.
Nel 2024, Boeing ha affrontato un altro grave problema quando un portellone di un 737 Max 9 dell’Alaska Airlines si è staccato in volo, seminando il panico tra i passeggeri e provocando l’ordine di messa a terra di tutti i modelli simili. Le indagini rivelarono una “quantità eccessiva di difetti” nell’impianto di Spirit AeroSystems, il fornitore delle fusoliere, e la FAA, costretta a rivedere le sue pratiche di autocertificazione, ha rilevato una serie di violazioni dei protocolli di qualità.
Le successive scoperte hanno indicato che Boeing non condivideva informazioni cruciali, suscitando ulteriori preoccupazioni tra i dipendenti, che denunciavano una cultura della sicurezza inadeguata. Tragicamente, due dipendenti sono morti, evidenziando il clima di disagio all’interno dell’azienda.
In scena sono emersi altri problemi tecnici: motori che prendevano fuoco, parti mancanti nei velivoli e difetti segnalati dai whistleblower, creando un quadro allarmante della situazione produttiva. Il cambiamento nell’alta direzione, con il passaggio dal CEO Dave Calhoun a Robert Ortberg, non è bastato a risolvere le escursioni di crisi.
Un altro capitolo triste si è aggiunto con il caso della navicella spaziale Starliner, che ha avuto un lancio problematico con due astronauti bloccati sulla Stazione Spaziale Internazionale. Questo episodio ha ulteriormente minato la credibilità di Boeing, costringendo il rientro degli astronauti a dipendere da SpaceX, rivale della compagnia. Le azioni di Boeing hanno sofferto, perdendo il 40% del loro valore dall’inizio dell’anno, riflettendo una crisi strutturale profonda e persistente.