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domenica, Ottobre 13, 2024
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Incontri tra Orsi e Umani: Scommesse sul Salmone in Alaska

La Fat Bear Week del 2024 si è chiusa con un brutale attacco tra orsi al Katmai National Park and Preserve in Alaska, dove in passato quasi 1,4 milioni di persone da oltre 100 paesi hanno votato per il loro orso preferito. Questa competizione annuale celebra il buon appetito degli orsi bruni e il loro ecosistema, con gli orsi che si nutrono di salmone selvatico nelle acque incontaminate del parco. La manifestazione, che quest’anno festeggia il suo decimo anniversario, ha messo in evidenza le dure leggi della natura che influiscono sulla vita selvaggia.

Il concorso funziona con un formato a eliminazione diretta, con gli orsi che competono per i voti del pubblico in scontri quotidiani. L’orso che ottiene più voti passa al turno successivo. La competizione ha visto un preliminare con Bear 909 Jr. che si è qualificato. La Fat Bear Week è diventata un evento atteso, ma l’incidente mortale ha offerto un ricordo agghiacciante della vita animale.

Il drammatico attacco è avvenuto nel fiume Brooks, dove gli orsi si riuniscono per nutrirsi di salmone prima del letargo invernale. Gli spettatori, collegati tramite telecamere in diretta, hanno assistito all’aggressione del maschio numero 469 contro la femmina numero 402, culminata nell’uccisione della femmina. Gli esperti hanno discusso l’insolito comportamento dell’attacco e hanno ipotizzato che la femmina sia morta annegata dopo aver tentato di fuggire. Questo evento ha suscitato tristezza tra coloro che seguivano l’orso 402, descritto come un animale amato.

Negli ultimi tempi, si sono verificati anche problemi di interazione tra uomini e orsi lungo il fiume Brooks, portando a un divieto temporaneo di pesca lungo il corso d’acqua. Quattro incidenti in cui gli orsi hanno ricevuto pesci dai pescatori hanno stimolato il National Park Service a chiudere il corridoio a tutti tranne che agli utenti di sussistenza, per evitare che gli orsi perdessero la loro naturale avversione per gli esseri umani, riducendo la sicurezza per tutti. Quest’episodio evidenzia le fragili dinamiche tra la fauna selvatica e le attività umane.

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