A partire da aprile, il canone della BBC salirà a 174,50 sterline, che corrisponde a poco più di 200 euro, con l’intento di allinearlo all’inflazione. In Italia, il dibattito politico si infiamma con Forza Italia che si oppone alla Lega, la quale voleva mantenere il canone Rai a 70 euro; invece, il canone aumenterà a 90 euro, come nel 2023. Il nuovo aumento del canone della BBC supererà il tasso d’inflazione e continuerà a crescere ogni anno fino al 2027. L’aumento di aprile porterà il costo mensile a 6 sterline in più, seguendo un incremento precedente di 10,50 sterline che aveva già cambiato il costo a 169,50 sterline.
Nella sua dichiarazione al Parlamento, la Segretaria alla Cultura Lisa Nandy ha sottolineato l’importanza della BBC come fornitore di programmazione necessaria per le famiglie del Regno Unito, che comprende istruzione per bambini, intrattenimento di alta qualità e notizie affidabili. Ha espresso il desiderio di garantire un futuro prospero per l’emittente nei decenni a venire e ha dichiarato che, tramite la revisione della Carta, si avrà un dibattito nazionale onesto sul futuro della BBC, per assicurare un modello di finanziamento pubblico sostenibile che supporti il suo lavoro essenziale e che sia allo stesso tempo equo rispetto a chi paga.
In merito all’aiuto per le famiglie più in difficoltà, il governo ha promesso di fornire alla BBC una certa stabilità finanziaria, mentre si sta lavorando per distribuire il costo della licenza TV a famiglie in difficoltà economica. Il pagamento del canone, che sostiene gran parte delle operazioni della BBC, aumenterà annualmente in base all’indice dei prezzi al consumo (CPI). Il governo ha inoltre annunciato una revisione della Carta reale della BBC, che comprenderà una consultazione pubblica per esplorare opzioni di finanziamento per garantire la sostenibilità futura dell’emittente. Una risposta alle pressioni economiche delle famiglie è l’espansione del Simple Payment Plan (SPP), che permetterà a circa 9.000 famiglie senza licenza di suddividere il pagamento annuale in rate più accessibili.