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mercoledì, Novembre 6, 2024
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Incubo di Halloween: Risse e Persecuti nelle Discoteche di Bolzano

Notte di Halloween “da incubo” a Bolzano. La Questura del capoluogo altoatesino ha così definito i festeggiamenti della ‘zucca’, caratterizzati da episodi di violenza. Nella discoteca ‘Life Club’ si sono verificate risse, percosse e aggressioni, portando alla chiusura immediata del locale per 15 giorni da parte del questore Paolo Sartori. Durante una delle risse, molti giovani sono stati coinvolti e una minorenne ha riportato gravissime ferite a causa di un colpo di bottiglia alla testa, con una frattura della scatola cranica, che i medici del 118 hanno definito “potenzialmente mortali”. La ragazza è stata trasportata d’urgenza nel reparto di neurochirurgia. Le autorità hanno riferito che il personale di sicurezza della discoteca non ha collaborato in modo adeguato con le forze dell’ordine.

In un altro episodio di violenza, un ragazzo di 19 anni ha subito una profonda ferita alla guancia sinistra ed è stato trasportato in ospedale. Il giovane ha chiesto al titolare del locale di contattare i soccorsi, ma il proprietario ha rifiutato e ha deciso di farsi accompagnare in ospedale dallo shuttle della discoteca. La Questura ha sottolineato come questo comportamento rappresenti un grave tentativo di ostacolare l’intervento delle autorità sanitarie e di pubblica sicurezza, tenendo nascosti gli eventi violenti accaduti all’interno del ‘Life Club’. La violenza scoppiata durante la festa di Halloween ha quindi sollevato preoccupazioni non solo per la sicurezza del locale, ma anche per la gestione degli eventi di massa e la responsabilità dei gestori nei confronti dei propri clienti. La situazione ha portato a un’accentuata attenzione da parte delle forze dell’ordine e della comunità locale riguardo alle misure di sicurezza nelle discoteche e nei luoghi di intrattenimento, evidenziando la necessità di un intervento più rigoroso per garantire la sicurezza pubblica.

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