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mercoledì, Ottobre 16, 2024
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Indossare Costumi di Animali e Camminare a Quattro Zampe

In Russia e in alcuni Stati dell’ex Unione Sovietica si è diffusa una strana moda tra gli adolescenti: vestirsi da animali pelosi e muoversi a quattro zampe. Questa tendenza, conosciuta come “furry”, ha attirato l’attenzione dei media e preoccupato alcuni politici. Secondo il Telegraph, la situazione è diventata talmente allarmante che la polizia uzbeka ha avviato indagini su un ragazzo vestito da cane che ha morso un passante. Video mostrano gruppi di giovani che camminano a quattro zampe a Tashkent, indossando maschere e code, mentre altre immagini ritraggono una ragazza travestita da gatto che aggredisce un cane.

Il Ministero degli Interni uzbeko ha reagito a questa moda con fermezza, minacciando di multare i genitori degli adolescenti coinvolti con una sanzione pari a circa 130 euro. Ma la genesi di questo fenomeno rimane incerta. Alcuni attribuiscono la nascita di questa moda a Kenichi Ito, un atleta giapponese, noto per aver stabilito record mondiali correndo a quattro zampe.

La situazione ha suscitato preoccupazione anche in Russia, dove la senatrice Natalia Kosikhina ha proposto di bandire il “furry”, definendolo “non sicuro”. Sostiene che sarebbe meglio incentivare i bambini verso attività sportive e educative che non danneggino la psiche e la salute degli altri.

Questa proposta evidenzia un crescente disagio sociale rispetto al comportamento degli adolescenti, che sembra sfociare in atti aggressivi e non conformi alle norme sociali. La senatrice ha suggerito l’importanza di prevenire tali comportamenti e ha messo in discussione il coinvolgimento degli adolescenti in attività più salutari e produttive. Le autorità sembrano utilizzare misure punitive come dissuasione, riflettendo una certa rigidità nei confronti delle nuove tendenze giovanili.

La questione si complica ulteriormente, poiché alcuni commentatori suggeriscono che il governo potrebbe orientare i giovani verso attività più “educative” e “disciplinate”, come il servizio militare, come alternativa a comportamenti bizzarri come il “furry”, evidenziando così le tensioni socio-culturali presenti in queste nazioni. In questo contesto, il fenomeno “furry” rappresenta non solo un modo di espressione giovanile, ma anche un segnale di cambiamenti nelle dinamiche sociali e nelle relazioni tra le generazioni.

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