Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, si prevede un incremento dei casi di influenza, legato all’aumento della socialità e dei contagi. I geriatri suggeriscono di anticipare la somministrazione dei vaccini antinfluenzali potenziati già a partire dai 60 anni. Questo gruppo di età presenta un elevato rischio di complicanze influenzali, con una probabilità del 62% di sviluppare problematiche significative. Questa evidenza è stata ancor più accentuata dalla pandemia, che ha dimostrato l’importanza della protezione per gli over 65 e i soggetti vulnerabili. Durante il congresso della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (Sigg) a Firenze, è stata fortemente raccomandata la vaccinazione, in quanto ci si aspetta il picco dell’influenza dopo Natale.
Particolare attenzione va ai bambini sotto i 5 anni, che risultano i più colpiti dall’influenza, con un’incidenza di 21,2 casi per mille assistiti. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità (Iss), tra i campioni clinici analizzati, il 3,3% è risultato positivo al virus influenzale, con 45 casi di tipo A e 12 di tipo B. Inoltre, tra i campioni esaminati, il 4,2% ha evidenziato la presenza di Sars-CoV-2, mentre il 3,9% era positivo per virus respiratorio sinciziale. Gli altri virus respiratori identificati includono rhinovirus, adenovirus, e virus parainfluenzali.
I sintomi dell’influenza riguardano principalmente febbre superiore ai 38 gradi, tosse, naso che cola, occhi arrossati, e dolori muscolari e articolari. Fabrizio Pregliasco, virologo presso l’Università Statale di Milano, ha messo in guardia su una variante particolarmente immunoevasiva, capace di eludere parte delle difese immunitarie.
In conclusione, l’accresciuta pericolosità dell’influenza, specialmente per i soggetti a rischio e i bambini piccoli, rende fondamentale la vaccinazione e il rispetto delle misure di prevenzione, soprattutto in vista delle festività natalizie, quando la socialità è massima. Le raccomandazioni degli esperti sono chiare: la protezione inizia già dai 60 anni e la vaccinazione è un’azione cruciale per prevenire complicazioni e diffondere consapevolezza riguardo ai rischi associati all’influenza stagionale.