Un’importante novità per i pensionati italiani arriva dall’INPS con un bonus di 154,94 euro esentasse, accreditato nella pensione di dicembre. Questo contributo rappresenta un aiuto significativo, specialmente in un periodo di spese elevate come le festività natalizie. La misura, pur non essendo un regalo natalizio in senso stretto, è frutto di una legge finanziaria risalente a qualche anno fa e non tutti ne sono a conoscenza.
Circa 400.000 pensionati italiani potranno beneficiare di questo “bonus Natale”, il quale è destinato a sostenere le famiglie durante una fase di crisi economica. Le cifre ricevute dai pensionati, in un contesto difficile, spesso vengono utilizzate per aiutare i figli o contribuire alle spese festive. Tuttavia, è fondamentale precisare che non tutti i pensionati avrebbero diritto a questo bonus, poiché ci sono dei requisiti specifici da rispettare.
Il contributo è riservato ai titolari di trattamenti pensionistici diretti, di invalidità o indiretti erogati dall’INPS, a condizione che il reddito annuo del pensionato non superi i 7.781,93 euro, limite corrispondente al trattamento minimo previdenziale. Vale la pena notare che il bonus di 154 euro è applicato a chi ha un reddito annuo di pensione non superiore a 7.936,87 euro.
Un secondo requisito stabilisce che il reddito annuo complessivo deve rimanere sotto i 11.672,9 euro per il 2024. In caso di coniuge, il reddito complessivo dovrebbe rimanere al di sotto dei 23.345,79 euro. Per i pensionati che soddisfano queste condizioni, il bonus sarà accreditato automaticamente sul cedolino di dicembre, senza necessità di ulteriori richieste.
Questa iniziativa dell’INPS mira a fornire un sostegno concreto durante un periodo dell’anno caratterizzato da un maggior impegno finanziario per le famiglie italiane, facilitando così la gestione delle spese natalizie.