Caro Maurizio, cari amici di Noi Moderati, mi dispiace di non poter essere presente alla vostra Assemblea Nazionale Programmatica a Roma, ma ci tengo a farvi arrivare il mio saluto e il mio contributo, poiché Noi Moderati è essenziale per la maggioranza di centrodestra. Ringrazio tutti voi per il lavoro svolto finora e per il sostegno all’azione di governo, rispettando gli impegni con gli italiani. I cittadini ci hanno dato fiducia perché credono in noi e nella nostra volontà di attuare il programma presentato alle elezioni. In Italia, questo non è scontato. La nostra forza risiede nella concretezza e nella volontà di andare oltre le accuse ideologiche della sinistra. La nostra coalizione è formata da varie identità politiche, la cui diversità è un valore aggiunto. La nostra coesione è data dalla volontà di unirci attorno a una visione condivisa e valori comuni, perseguendo progetti compatibili.
Quando la sinistra sosteneva che con il centrodestra al governo l’Italia sarebbe andata in default, si trattava di menzogne. La realtà e la concretezza del nostro lavoro hanno dimostrato la solidità della nostra determinazione. C’è ancora molto da fare, e il nostro percorso è lungo, ma possiamo farlo insieme, rafforzando sempre di più il centrodestra. Ringrazio Maurizio per il suo grande impegno e saluto con piacere Mariastella, Mara, Giusy e Mario, che contribuiscono a rendere il centrodestra più unito nella difesa degli interessi nazionali.
Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, ha sottolineato che nella nostra coalizione ci sono tre anime diverse, ma il nostro compito è allargare i confini del centrodestra. Non dobbiamo cercare voti di Fratelli d’Italia o della Lega per un margine in più; il nostro obiettivo è ambizioso: costruire una grande famiglia politica rassicurante nel paese, occupando lo spazio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. È una questione di pensiero e di progetto politico, non di simboli.