L’inchiesta condotta dalla Procura di Milano ha rivelato forti pressioni ricevute dall’Inter da parte di esponenti della Curva Nord, definita come una situazione di “sudditanza”. L’operazione, che ha portato all’arresto di 18 persone (15 in carcere e 3 agli arresti domiciliari), ha svelato gravi accuse che includono associazione per delinquere con aggravante mafiosa, estorsione, lesioni, percosse, resistenza a pubblico ufficiale e false dichiarazioni destinate all’autorità giudiziaria.
Le indagini si concentrano sulle stagioni 2019 e 2020, ma si evidenzia che la situazione attuale non è cambiata. Gli inquirenti affermano che i capi ultras dell’Inter avrebbero esercitato pressioni per ottenere un numero maggiore di biglietti per la finale di Champions League contro il Manchester City, contattando anche personaggi illustri come l’ex calciatore Materazzi, l’attuale vice-presidente Zanetti e l’allenatore Simone Inzaghi. Gli ultras hanno manifestato queste richieste al Supporter Liaison Officer (SLO) del club, mostrando la loro determinazione nell’ottenere i biglietti.
L’inchiesta non coinvolge soltanto gli ultras dell’Inter, ma anche quelli del Milan. Durante una conferenza stampa, il Procuratore Capo Marcello Viola ha menzionato l’esistenza di un accordo di “non belligeranza” tra le due tifoserie, teso a evitare l’attenzione delle autorità e a massimizzare i profitti derivanti dalle attività illecite. A oggi, non risultano indagati tra i dirigenti o i tesserati delle due società, le quali sono considerate vittime delle condotte criminali degli indagati.
Il Procuratore Federale Chiné ha richiesto gli atti per esaminare eventuali comportamenti delle due società o dei loro tesserati che potrebbero avere rilievo dal punto di vista dell’ordinamento sportivo. Questo sviluppo evidenzia come l’ambiente del calcio non sia immune da pratiche illecite e da pressioni organizzate, ponendo interrogativi sul rispetto delle normative sia sportive che legali all’interno del contesto calcistico milanese. Le conseguenze della situazione potrebbero avere ripercussioni significative su entrambi i club e sul loro rapporto con i tifosi.