I dati mensili forniti dall’Istat a luglio 2024 sulla situazione occupazionale in Italia evidenziano un significativo miglioramento. Il tasso di disoccupazione è sceso al 6,5%, il livello più basso dal 2008, mentre il tasso di occupazione ha raggiunto il 62,3%. Questi risultati sono stati accolti con entusiasmo da esponenti del centrodestra, come Maurizio Gasparri di Forza Italia, che ha sottolineato come i numeri confermino l’efficacia delle politiche adottate dalla sua coalizione, in contrasto con le misure della sinistra, come il reddito di cittadinanza.
L’occupazione ha avuto un incremento di 490.000 unità rispetto a luglio 2023, superando la soglia dei 24 milioni di occupati. L’aumento riguarda principalmente il lavoro autonomo, con 5.233.000 autonomi, mentre i dipendenti, sia quelli permanenti che quelli a termine, mostrano una leggera diminuzione. Sebbene i dipendenti permanenti siano aumentati di 437.000 unità, quelli a termine sono diminuiti di 196.000.
I dati rivelano anche che, rispetto al mese precedente, l’occupazione è aumentata di 56.000 unità (+0,2%). Tuttavia, il numero di disoccupati è diminuito, con una riduzione di 107.000 persone in cerca di lavoro. Sono state registrate crescite nel tasso di occupazione e inattività, rispettivamente al 62,3% e al 33,3%. I tassi giovanili di disoccupazione rimangono un tema preoccupante, attestandosi al 20,8%.
In termini di genere e classi d’età, l’aumento dell’occupazione ha coinvolto sia uomini sia donne, ma ha registrato un calo tra i giovani adulti di età compresa tra 25 e 34 anni. Inoltre, tra gli inattivi si è osservato un aumento tra gli uomini e le donne di età compresa tra 25 e 49 anni, mentre tra i giovani e gli ultracinquantenni si è registrata una diminuzione.
In un confronto più ampio, analizzando il trimestre maggio-luglio 2024, si nota un incremento occupazionale dello 0,3% rispetto al precedente trimestre di febbraio-aprile 2024, accompagnato da una diminuzione delle persone in cerca di lavoro. Questo suggerisce un trend positivo nel mercato del lavoro italiano, con segnali di una ripresa che sembra anche generare maggiore coinvolgimento delle varie categorie di lavoratori.
Gasparri, nel suo intervento, ha evidenziato come questi dati siano un sostegno alla coesione e alla sinergia del centrodestra, invitando a continuare su questa strada giusta per il futuro economico del Paese. Il messaggio finale è chiaro: le politiche del centrodestra stanno funzionando, mentre le misure della sinistra non hanno prodotto risultati tangibili e hanno contribuito ad aumentare le difficoltà sociali.
In sintesi, i dati Istat di luglio 2024 tracciano un quadro positivo per l’occupazione in Italia, evidenziando un calo della disoccupazione e un aumento dell’occupazione generale, ponendo l’accento sulla necessità di proseguire le politiche attuali per mantenere questa tendenza.