«Chi guida auto simili, dovrebbe indossare un mantello». Queste parole di Rawdon Glover, amministratore delegato di Jaguar, risuonano nella mia mente da tempo. A maggio, durante il GP di Formula E a Montecarlo, Glover condivise un commento di un potenziale cliente che si immaginava al volante di una nuova vettura Jaguar come un supereroe. Ha promesso un cambiamento drastico nel design, lasciandomi in attesa di scoprire cosa stesse per arrivare.
Dopo mesi di speculazioni e voci, il tanto atteso video ufficiale è stato pubblicato a novembre, presentando non solo una nuova strategia di comunicazione visiva e un restyling del logo, ma anche suscitando reazioni nel mondo dei social, tra cui una provocatoria domanda di Elon Musk riguardo alla vendita di auto. Jaguar ha risposto in modo elegante, invitandolo a unirsi a loro per un tè il 2 dicembre, in occasione della Miami Art Week, dove sarebbero stati svelati nuovi modelli.
Il protagonista di questo evento è stata la Jaguar Type 00, un simbolo concreto di una rinnovata identità di marca e l’inizio di un nuovo capitolo. Il modello è stato presentato in due varianti di colore: London Blue, che celebra l’eredità britannica, e Miami Pink, che rende omaggio alla città che ospita l’evento. Questo lancio ha suscitato entusiasmo, ricordando momenti storici come il debutto della leggendaria Jaguar E-Type al Salone dell’Automobile di Ginevra nel 1961, un’auto che ha rivoluzionato design e principi del settore.
Con la Jaguar Type 00, la casa automobilistica è pronta ad affrontare nuove sfide e a rompere con le convenzioni, seguendo il motto “copy nothing”. Questo atteggiamento è ispirato dal fondatore Sir William Lyons, che ha sempre sostenuto che una Jaguar non deve essere una copia di nulla. La trasformazione del marchio sta dunque avvenendo su più fronti: non solo nell’estetica e nel design dei veicoli, ma anche nella loro comunicazione e nel modo in cui si vogliono relazionare con i clienti e l’immaginario collettivo. Con il lancio della Type 00, Jaguar si propone di scrivere un futuro audace e distintivo, rimanendo fedele alla propria essenza innovativa.
