La sfida tra Juventus e Napoli, svoltasi all’Allianz Stadium di Torino, si è conclusa con un pareggio a reti inviolate, segnando il terzo 0-0 consecutivo per i bianconeri. La Juventus, allenata da Thiago Motta, ha dimostrato una solida difesa, mantenendo la porta inviolata, mentre il Napoli, guidato dall’ex allenatore Antonio Conte, ha ottenuto il quarto risultato utile consecutivo, rimanendo così avanti di un punto rispetto ai rivali torinesi.
Prima dell’incontro, la Juventus ha reso omaggio al proprio ex portiere Wojciech Szczesny, che ha collezionato 252 presenze nella squadra, consegnandogli una targa e una maglia commemorativa. A causa di precedenti scontri tra i tifosi napoletani e quelli del Cagliari, il prefetto di Torino aveva vietato la trasferta ai sostenitori ospiti, portando a una scarsa presenza di tifosi del Napoli allo stadio. Nonostante la sospensione del divieto da parte del Tar del Piemonte, solo pochi sostenitori partenopei erano presenti, esponendo uno striscione che denunciava la situazione.
In campo, il primo tempo è stato caratterizzato da un equilibrio e da una mancanza di occasioni da gol significative. Le azioni più pericolose sono state per il Napoli: al 29′, una conclusione di McTominay è stata respinta dal portiere juventino Di Gregorio, e in pieno recupero, un’insidiosa punizione di Politano è stata deviata in corner.
Nella ripresa, il Napoli ha continuato a creare qualche occasione, con Politano che al 55′ ha sfiorato il gol con un tiro che è finito di poco sopra la traversa. Solo al 71′ la Juventus ha avuto la sua prima vera opportunità, quando Cambiaso è penetrato centralmente e ha passato la palla a Koopmeiners, la cui conclusione a giro è andata fuori misura.
Il match ha evidenziato la solidità defensiva di entrambe le squadre, ma ha anche messo in luce una certa difficoltà offensive per i bianconeri. La partita si è chiusa senza reti e con una certa delusione per entrambe le tifoserie, che speravano in una vittoria per rilanciare le proprie ambizioni nel campionato.