Brutte notizie per la Juventus, che ha affrontato una notte difficile dopo il pareggio contro il Napoli, un risultato che riporta in primo piano i problemi dell’attacco bianconero. Con questo 0-0, i ragazzi di Motta hanno collezionato tre pareggi consecutivi senza segnare, replicando quanto accaduto in precedenti sfide contro Roma ed Empoli. La partita di ieri ha avuto un clima di tensione in previsione delle polemiche sui tifosi napoletani, ma sul campo è emersa una Juve in difficoltà offensiva, con un Vlahovic lontano dalla forma ideale e Milik ancora infortunato. Anche se Motta ha festeggiato un debutto vincente in Champions League, la sua priorità rimane rivitalizzare l’attacco se desidera competere per il titolo.
Parallelamente, emergono talenti dalla Next Gen, come Kenan Yildiz, supportati da Savona e Mbangula. Tuttavia, la squadra Under 23 ha vissuto un’incidente sfortunato dopo il pareggio 1-1 contro il Trapani in Serie C. L’incontro, disputato nella quinta giornata del girone C, ha visto la Juventus rispondere al gol di Ciotti con una rete di Guerra, ma la vera disavventura è arrivata dopo la partita.
I giocatori della Juventus Next Gen sono stati costretti a trascorrere la notte in aeroporto. Avrebbero dovuto partire domenica sera per Orio al Serio, ma a causa di un guasto, il volo è stato rimandato ripetutamente. Delle numerose attese, l’aereo è decollato solo la mattina successiva, alle 9, facendo rimanere i calciatori e lo staff all’aeroporto, dormendo a terra. La situazione ha creato disagi psicologici e fisici, ora complicati dalla necessità di recuperare rapidamente, poiché sono attesi in campo già giovedì alle 18.30 per la sesta giornata di campionato, contro il Picerno, attuale seconda in classifica.
In sintesi, la Juventus deve affrontare sfide sia sul campo che al di fuori, cercando di cambiare il corso della stagione prima che sia troppo tardi.