Dopo due pareggi consecutivi senza reti contro Roma ed Empoli, la Juventus inizia con il piede giusto la sua avventura nella nuova Champions League, battendo il PSV 3-1 all’Allianz Stadium. È una serata significativa, non soltanto per la vittoria, ma anche per i primi gol nella competizione europea. Il giovane Yildiz segna un gol spettacolare per aprire le marcature, seguito da McKennie e Nico Gonzalez, quest’ultimo che chiude la contesa, mentre Saibari segna un gol inutile per gli ospiti nel finale.
Il nuovo allenatore thiago Motta, dopo il successo in Europa con il Bologna, esordisce con la Juventus portando a casa tre punti preziosi. Inizialmente, la squadra bianconera sembra timida, mostrando un atteggiamento più difensivo. Tuttavia, col passare dei minuti, guadagna fiducia e inizia ad attaccare. Al 21′, è Yildiz a sbloccare il match con una conclusione a giro dal lato sinistro che colpisce anche il palo, portando la Juventus in vantaggio.
La pressione bianconera aumenta e, pochi minuti dopo, McKennie raddoppia grazie a un gol realizzato da distanza ravvicinata, assistito da Gonzalez. Prima del secondo gol, McKennie era già andato vicino al gol, ma il portiere Drommel era riuscito a parare il suo tentativo.
Nella ripresa, la Juventus continua a dominare e, al 52′, approfitta di un errore della difesa olandese per siglare il terzo gol. Vlahovic, con grande visione di gioco, serve Gonzalez, che controlla bene e calcia con il piede destro per il 3-0. In seguito, Vlahovic ha anche altre occasioni per aumentare il bottino, ma non riesce a concretizzarle.
Nonostante il predominio bianconero, nel finale gli ospiti trovano comunque il modo di segnare, con Saibari che realizza un gol che serve solo a fissare il punteggio sul 3-1. Questa vittoria rappresenta un’ottima partenza per la Juventus nel nuovo cammino europeo e un segnale positivo per il lavoro di Motta con la squadra.