La sfida tra Juventus e Cagliari, valida per il settimo turno di Serie A 2024/2025, si è conclusa con un pareggio di 1-1. La Juventus cercava la sua ottava vittoria consecutiva all’Allianz Stadium di Torino, ma non è riuscita a ottenere il risultato sperato, interrompendo una serie di successi che includeva anche due vittorie recenti in stagione tra campionato e coppa. D’altra parte, il Cagliari ha prolungato il suo momento positivo, che era già culminato con vittorie in Coppa Italia contro la Cremonese e in campionato contro il Parma.
La partita è iniziata con la Juventus che ha esercitato una certa pressione nei primi quindici minuti, ma il punteggio si è sbloccato al 15′. Dusan Vlahovic ha segnato su rigore, dopo che l’arbitro Marinelli ha deciso di convalidare il penalty a seguito di un consulto al Var per un fallo di mano di Luperto, avvenuto su un colpo di testa di Gatti. Questo gol ha rappresentato un punto importante per la Juventus, che sperava di consolidare la propria posizione in classifica.
Tuttavia, il Cagliari non si è dato per vinto e ha trovato il pareggio all’83’, quando Marin ha trasformato un rigore assegnato dall’arbitro sempre dopo l’intervento del Var, per un fallo subito da Piccoli. Con questo gol, il Cagliari ha interrotto l’imbattibilità difensiva della Juventus in campionato e ha messo in mostra il proprio carattere, dimostrando di essere una squadra in forma.
Il pareggio lascia la Juventus con una certa delusione, dato il loro obiettivo di vincere e consolidare la propria leadership in campionato. D’altra parte, il Cagliari può festeggiare un risultato importante che continua a rafforzare il morale della squadra e la sua posizione nella classifica. Questo incontro ha messo in evidenza l’importanza del VAR nel calcio moderno, oltre a testimoniare le capacità tecniche e tattiche di entrambe le squadre. Il prossimo turno di campionato sarà cruciale per entrambe, con la Juventus che cercherà di riprendersi e il Cagliari che vorrà continuare a costruire sulla propria striscia positiva.