La cittadina di Kyle, in Canada, situata a circa 70 chilometri a nord di Swift Current, sta affrontando un serio problema: nessuno si è candidato a sindaco per le prossime elezioni comunali che si terranno a novembre. Il sindaco attuale, George Williams, andrà in pensione quest’anno e, fino ad ora, non è emerso alcun candidato. La situazione è similare per un seggio vacante nel consiglio comunale, che anch’esso non ha trovato un sostituto.
Gordon Barnhart, ex presidente della Saskatchewan Urban Municipalities Association (SUMA), sottolinea che, sebbene sia raro, può succedere che non ci siano candidature per le cariche di sindaco o consigliere nelle piccole comunità. La difficoltà prevista nel trovare persone disposte a ricoprire tali ruoli è un fenomeno che può presentarsi di tanto in tanto, specialmente in centri abitati con una popolazione ristretta come Kyle, che conta solamente 423 abitanti.
Amber Dashney, il responsabile amministrativo del comune, esprime preoccupazione per la mancanza di candidati, ma rimane ottimista fiduciosa che qualcuno si farà vivo prima delle elezioni. In caso contrario, il consiglio comunale ha previsto di nominare un vicesindaco che possa temporaneamente gestire la cittadina fino a quando non verrà trovato un nuovo sindaco. Dashney conclude che continueranno a organizzare elezioni suppletive fino a quando non ci sarà una nuova figura di sindaco e un consigliere a coprire le cariche vacanti.
La situazione di Kyle evidenzia una problematica più ampia che coinvolge molte piccole comunità in Canada. La mancanza di candidati può riflettere un generale disinteresse per la politica locale, la difficoltà nel reperire persone motivate e in grado di ricoprire tali cariche, e la pressione che questo può esercitare sulle dinamiche comunitarie e sulla governance locale. Gli abitanti di Kyle e i funzionari locali sono ora in attesa di sviluppi, sperando che ci siano nuovi interessati a prendere parte attivamente alla vita politica della comunità.
