La Corea del Sud sta considerando la possibilità di fornire all’Ucraina missili terra-aria Hawk dismessi e altre attrezzature militari. Questa dichiarazione è stata fatta da Yoo Yong-won, un legislatore del Partito del Potere Popolare al governo, durante un’intervista radiofonica ripresa dal South China Morning Post. Le affermazioni di Yoo seguono le recenti osservazioni del presidente Yoon Suk-yeol, il quale ha avvertito riguardo al possibile intervento delle forze nordcoreane, addestrate in Russia, nel conflitto ucraino. Yoon ha sottolineato che lo spiegamento di queste forze potrebbe avvenire più rapidamente del previsto, il che rappresenta una seria preoccupazione.
In una conversazione telefonica con il premier canadese Justin Trudeau, il presidente ha evidenziato la gravità della situazione, esprimendo timori che le forze nordcoreane possano essere pronte a combattere prima del previsto. Nonostante la potenziale fornitura di armi, un alto funzionario della sicurezza dell’ufficio di Yoon ha puntualizzato che la Corea del Sud non ha piani immediati per inviare armi letali all’Ucraina, e che si starebbe considerando solo il supporto con armi difensive.
Il missile Hawk, prodotto dalla Raytheon, è un sistema terra-aria a medio raggio con una gittata di circa 40 km. Questo tipo di missile fu dispiegato per la prima volta dalla Corea del Sud negli anni ’70 e successivamente, negli anni più recenti, sono stati gradualmente ritirati per essere sostituiti da sistemi più avanzati, come i missili terra-aria Cheongung. Da allora, i sistemi Hawk sono rimasti immagazzinati come armi di riserva, in caso di necessità.
La decisione di fornire armi all’Ucraina riflette una crescente preoccupazione per l’instabilità nella regione e per le possibili implicazioni di un aumento della presenza nordcoreana sul campo di battaglia. Mentre le tensioni internazionali continuano a crescere, le azioni della Corea del Sud sono suscettibili di influenzare non solo la situazione in Ucraina, ma anche le dinamiche di sicurezza nel contesto più ampio delle relazioni tra Corea del Sud, Corea del Nord e altri attori chiave.
