Sin dalla nascita, Camilla Mancini, 27 anni, ha dovuto affrontare una malformazione del volto che l’ha resa vittima di bullismo. Questa condizione non solo ha comportato difficoltà fisiche legate alla paralisi, ma ha anche complicato le sue relazioni interpersonali. Nonostante queste sfide, Camilla è riuscita a superare le proprie paure e a trovare una voce tramite la scrittura. Recentemente ha pubblicato il suo primo romanzo, intitolato “Sei una farfalla”, dove la protagonista Celeste si confronta con temi delicati, come il bullismo, un’esperienza che Camilla ha vissuto personalmente da bambina.
La scrittrice ha condiviso le sue emozioni e le sue esperienze durante un’intervista nel salotto di Paola Saluzzi, dove ha mostrato una vulnerabilità toccante. Durante la trasmissione, è stato trasmesso un videomessaggio del suo papà, Roberto, che ha espresso il suo orgoglio per la figlia. Le sue parole hanno colpito profondamente Camilla: “Volevo dirti che sono felice di avere una figlia come te, della tua intelligenza e di come sei cresciuta. Stai vivendo questo momento della tua vita con entusiasmo e determinazione, qualità che non ti è mai mancata. Ogni giorno credo sia un’opportunità per scoprire aspetti nuovi di te stessa e sappi che sono qui per sostenerti sempre in ogni passo della tua vita. Complimenti per il libro che hai scritto, è molto bello. Sono veramente orgoglioso di te”.
Questa testimonianza paterna ha rappresentato un momento cruciale per Camilla, rivelando la forza del legame famigliare e l’importanza del supporto emotivo. Il libro non è solo il risultato della sua resilienza personale, ma anche un modo per affrontare e sensibilizzare su questioni come il bullismo, incoraggiando altri che potrebbero essere in situazioni simili a trovare la loro voce. Attraverso il suo romanzo, Camilla spera di trasmettere un messaggio di speranza e rinascita, affermando che anche di fronte alle avversità, è possibile fiorire e diventare una versione migliore di se stessi.