Una nuvola di smog tossico avvolge Nuova Delhi, la capitale dell’India, dove i livelli di inquinamento superano di 60 volte i limiti raccomandati dall’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) per le polveri sottili cancerogene. Le immagini di persone a piedi e in bicicletta sotto questo smog sono diventate emblematiche della situazione attuale. Le autorità della metropoli, che con i sobborghi conta circa 30 milioni di abitanti, hanno ordinato la chiusura delle scuole, permettendo solo lezioni da remoto, a eccezione dei licei. Inoltre, il governo locale ha raccomandato a tutti, in particolare anziani e popolazioni vulnerabili, di rimanere in casa o in ambienti chiusi il più possibile. Sono stati sospesi anche i cantieri, inclusi quelli per costruzioni private e pubbliche, strade, ponti, passaggi sopraelevati, condutture e lavori di installazione di nuove linee elettriche.
La Commissione per il controllo dell’inquinamento ha suggerito agli enti pubblici di invitare almeno il 50% degli impiegati a lavorare da casa. L’inquinamento atmosferico si è intensificato, associandosi a una coltre di nebbia che ha ridotto la visibilità a soli 150 metri nel centro di Delhi, causando anche ritardi in numerosi voli, con dirottamenti per quelli in arrivo e slittamenti per le partenze.
Lo smog copre vaste aree del nord dell’India e tra le principali cause di questa situazione ci sono gli incendi nei campi negli stati dell’Haryana, Punjab e Uttar Pradesh. La combinazione di queste condizioni atmosferiche ha reso la vita quotidiana estremamente difficile per i residenti, creando preoccupazioni riguardo alla salute pubblica. La crisi della qualità dell’aria a Nuova Delhi ha raggiunto livelli critici, sollevando interrogativi sul futuro della metropoli e sull’efficacia delle politiche ambientali attuate. Le misure adottate dalle autorità sembrano essere una risposta necessaria a una situazione sempre più allarmante, evidenziando l’urgenza di affrontare la questione dell’inquinamento e di adottare strategie sostenibili per la tutela della salute e dell’ambiente nella regione.
