La 56° edizione della Barcolana si è conclusa con una straordinaria vittoria di Arca, che ha trionfato in una regata caratterizzata da condizioni di vento poco favorevoli. Le rive di Trieste erano affollate da circa 300.000 persone che hanno festeggiato questo successo. La strategia e le scelte tecniche del timoniere Benussi e del suo team si sono dimostrate decisive per ottenere il miglior risultato nonostante le difficoltà dovute al vento. Il percorso della regata è stato accorciato alla prima boa, e Arca ha tagliato il traguardo con un tempo di 1 ora e 49 minuti.
Il secondo posto è andato a Prosecco Doc Shockwave 3, che ha chiuso rispettivamente in 1 ora, 53 minuti e 9 secondi. Anche l’imbarcazione delle Fiamme Gialle ha ottenuto un ottimo risultato, piazzandosi terza. Questa edizione della Barcolana ha visto la partecipazione di oltre 1750 imbarcazioni, consolidando la regata come la più grande al mondo. La manifestazione ha richiamato migliaia di appassionati e spettatori, sottolineando l’importanza di questo evento nel panorama velico internazionale.
L’atmosfera che ha circondato la manifestazione era carica di entusiasmo e gioia, con persone di tutte le età pronte a celebrare la tradizione della Barcolana e a sostenere i propri team preferiti. L’ottima gestione dell’evento ha contribuito a un’esperienza memorabile per tutti i partecipanti e gli spettatori, rendendo questo fine settimana a Trieste un momento unico per la vela e per il legame con la comunità locale. La Barcolana rappresenta infatti non solo una competizione sportiva, ma anche un’importante opportunità di incontro e di festa per gli amanti del mare.
La vittoria di Arca e l’elevato numero di barche partecipanti riflettono il crescente interesse e l’amore per la vela in Italia e nel mondo, promettendo un futuro luminoso per questa storica regata. La Barcolana continua così a scrivere pagine significative della sua storia, rimanendo un evento atteso e celebrato ogni anno.