La Lazio ha battuto il Lecce 2-1 al Via del Mare, nonostante l’intera ripresa giocata in superiorità numerica. La vittoria consente alla Lazio di salire a 34 punti in classifica, agganciando temporaneamente l’Inter, che però ha due partite da recuperare. Il Lecce, guidato da Marco Giampaolo, ha offerto una prestazione di grande sacrificio, ma non è bastata a portare a casa il risultato. Dopo l’apertura del punteggio a favore della Lazio con Castellanos, i giallorossi sono riusciti a pareggiare con Morente ad inizio secondo tempo.
L’argentino Castellanos, assente nella precedente partita contro l’Inter, si è rivelato fondamentale. Nel primo tempo ha avuto un ruolo da protagonista, creando occasioni da gol. Al 30′ ha fornito un assist per Isaksen, il cui tiro è stato parato dal portiere Falcone. Al 43′, Castellanos ha provato un tiro da fuori area, ma Falcone ha respinto. La svolta del match è arrivata al 46′: dopo un tiro di Castellanos respinto, il difensore Guilbert ha salvato un secondo tentativo con un braccio, venendo espulso e concedendo un rigore alla Lazio. Castellanos ha trasformato il penalty, portando il punteggio sullo 0-1.
Il Lecce ha reagito al 50′, con Morente che, approfittando di una respinta della difesa, ha segnato un gol da lontano sorprendendo il portiere Provedel. Dopo il pareggio, il mister Baroni ha cercato di cambiare le sorti del match con vari sostituti. Nonostante le sostituzioni, la Lazio è stata la squadra più incisiva dall panchina, avendo segnato più frequentemente con i subentrati. Marusic, un meno atteso, ha siglato il gol della vittoria con un tiro al volo da fuori area, riportando la Lazio in vantaggio sul 1-2.
Negli istanti finali del match, la Lazio ha sofferto, e al 94′ Kaba ha colpito la traversa con un colpo di testa. Questo episodio ha provocato un ultimo brivido prima dell’esultanza finale della Lazio, che ha ottenuto tre punti preziosi.