Il Giubileo avrà per la prima volta una mascotte, chiamata Luce. Questo personaggio, disegnato da Simone Legno, fondatore del brand Tokidoki, ha occhi e capelli azzurri, un impermeabile giallo, calosce verdi e una croce al collo, richiamando più un manga giapponese che un pellegrino. Luce rappresenta infatti la fede e la spiritualità. L’esordio ufficiale avverrà durante la kermesse Lucca Comics, dal 30 ottobre al 3 novembre 2024, ma è già stata presentata il 28 ottobre da Monsignor Rino Fisichella.
Secondo Legno, Luce è una giovane pellegrina che indossa elementi tipici del viaggiatore, come un k-way, stivali sporchi di fango, una croce missionaria e un bastone del pellegrino. I suoi grandi occhi azzurri simboleggiano la speranza e il desiderio di connessione con il divino, idee che caratterizzano il cammino spirituale di ogni persona. Legno ha voluto creare una mascotte per il Giubileo ispirandosi all’importanza di eventi mondiali che già ne hanno una, come manifestazioni sportive e world expo.
La scelta di uno stile pop e contemporaneo mira a coinvolgere principalmente i giovani. Le sue ricerche lo hanno portato a contattare il Dicastero per l’evangelizzazione per proporre il progetto. Luce non sarà sola nel suo viaggio; il disegnatore ha immaginato anche altri compagni. Il primo è un cane, simbolo di fedeltà, richiamando la figura di San Rocco. Inoltre, Legno ha voluto sviluppare una narrazione più ampia e ricca, sottolineando che il Giubileo si basa sull’incontro e lo scambio tra diverse culture. Così, ha creato altri tre amici per Luce, i quali saranno artisticamente funzionali nel trasmettere le buone pratiche del cristianesimo. Questi personaggi accompagneranno Luce nel suo viaggio, contribuendo a rendere il percorso del Giubileo un’esperienza condivisa e inclusiva.
