Maria Campai, una donna romena di 42 anni, è stata trovata morta nel giardino di una villetta abbandonata a Viadana, nel Mantovano. La sua scomparsa era stata denunciata dai familiari dopo che erano sparite le sue tracce dal 20 settembre. Inizialmente, erano state affisse delle locandine e i familiari si erano rivolti al programma televisivo “Chi l’ha visto”, avviando anche ricerche con l’ausilio di cani molecolari.
Maria era arrivata a Viadana il 19 settembre insieme a un amico per un colloquio di lavoro. Si supponeva che dovesse incontrare un uomo, probabilmente contattato online. Dopo il giorno dell’arrivo, non si era più saputo nulla di lei. Il suo corpo è stato rinvenuto dai carabinieri nel giardino di una villetta nel centro della cittadina, non lontano dal luogo dove era stata lasciata dall’amico.
Le circostanze della morte di Maria rimangono avvolte nel mistero, poiché gli investigatori non hanno fornito dettagli sulle cause del decesso. Tuttavia, gli inquirenti del Nucleo investigativo del comando provinciale di Mantova, insieme ai colleghi della stazione di Viadana, sono in procinto di identificare i responsabili. Un uomo è stato interrogato a lungo dai carabinieri.
Maria viveva da qualche tempo con la sorella a Parma dopo aver lasciato la Toscana, dove risiedevano il suo ex marito e i suoi due figli. L’amico che l’aveva accompagnata a Viadana ha dichiarato di non conoscere l’identità dell’uomo con cui Maria doveva incontrarsi, ma ha descritto che si trattava di un uomo. L’amico l’ha lasciata in centro a Viadana con l’accordo che avrebbe telefonato per essere riaccompagnata, ma dopo di ciò si è verificato un silenzio preoccupante.
Il giorno seguente, il 20 settembre, è scattato l’allerta. La sorella di Maria si è rivolta alle autorità, avviando immediatamente le operazioni di ricerca. Purtroppo, oggi, è avvenuta la tragica scoperta del corpo, che segna un episodio doloroso e inquietante per la comunità locale.