Giovedì sera, allo Stadio Olimpico di Roma, la nuova nazionale di calcio italiana, guidata da Luciano Spalletti, debutterà nell’ambito della Nations League contro il Belgio, con fischio d’inizio alle 20.45. Oltre 30.000 biglietti sono già stati venduti per questo incontro ufficiale. La formazione azzurra si presenta rinnovata, con un’età media notevolmente bassa e solo un giocatore trentenne, Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli.
Spalletti ha chiamato diversi giovani talenti, ben cinque dei quali sono nati dopo il 2000, inclusi nomi come Ricci, Bellanova, Tonali, Kean e Raspadori. La presenza di una squadra tanto giovane rappresenta un’innovazione storica per la nazionale. In particolar modo, spiccano le scelte coraggiose di Niccolò Pisilli, ventenne del Roma, e Daniel Maldini, attaccante del Monza e figlio d’arte, che portano con sé qualità tecniche e fisiche notevoli. Allo stesso modo, altri giovani come Samuele Ricci, Nicolò Fagioli e Matteo Gabbia completano un gruppo di atleti Under 24 che incarna il progetto di ringiovanimento intrapreso dal ct.
Spalletti ha espresso fiducia in questi giovani, sottolineando che il campionato offre alternative e nuove scoperte. Ricci e Fagioli, entrambi 23enni, mirano a incrementare le loro presenze in azzurro, mentre Gabbia, Maldini e Pisilli esordiranno con la maglia della nazionale. Spalletti ha evidenziato le potenzialità di Ricci e Fagioli, considerandoli eredi naturali di Jorginho, grazie alla loro visione di gioco e versatilità.
Tuttavia, non mancano le polemiche: l’esclusione dei calciatori della Lazio ha suscitato malcontento tra i tifosi, che avrebbero voluto vedere in nazionale almeno uno tra Provedel, Lazzari, Romagnoli, Rovella e Zaccagni. La mancanza di convocazioni per Rovella e Zaccagni è vista come controversa, mentre la rivalità tra il presidente della Lazio, Lotito, e il presidente della federazione, Gravina, continua a alimentare sospetti. La nuova avventura della Nazionale italiana si apre quindi in un clima di aspettativa e qualche contestazione, ma con una proposta giovanile che promette bene per il futuro.