13.8 C
Roma
giovedì, 21 Novembre, 2024
HomeTecnologiaLa nuova tecnologia per l'estrazione del litio dalle salamoie

La nuova tecnologia per l’estrazione del litio dalle salamoie

142604209 04c62bbc 43e9 46dc 9971 27522c4caa9b

La domanda globale di litio è aumentata negli ultimi anni, spinta dall’aumento dei veicoli elettrici e dall’accumulo di energia rinnovabile. La fonte dominante di estrazione del litio oggi si basa sull’evaporazione di salamoie in enormi stagni sotto il sole per un anno o più, lasciando dietro di sé una soluzione ricca di litio, dopodiché un uso massiccio di sostanze chimiche potenzialmente tossiche completa il lavoro.

“I vantaggi in termini di efficienza e costi insiti nel nostro approccio lo rendono un’alternativa promettente alle attuali tecniche di estrazione e un potenziale punto di svolta per la filiera del litio”, ha affermato Yi Cui, autore principale dello studio e professore di scienza e ingegneria dei materiali presso la School of Engineering. Il team di ricerca stima che il suo approccio costi tra 3.500 e 4.400 dollari per tonnellata di idrossido di litio ad alta purezza, che può essere convertito in carbonato di litio, rispetto ai costi di circa 9.100 dollari per tonnellata attuali.

Il nuovo metodo di Cui e del suo team utilizza l’elettricità per spostare il litio attraverso una membrana elettrolitica allo stato solido dall’acqua con una bassa concentrazione di litio a una soluzione più concentrata e ad alta purezza. Ognuna di una serie di celle aumenta la concentrazione di litio fino a una soluzione da cui l’isolamento chimico finale è relativamente facile. Questo approccio utilizza meno del 10 per cento dell’elettricità richiesta dall’attuale tecnologia di estrazione della salamoia e ha una selettività al litio di quasi il 100 per cento, il che lo rende molto efficiente.

“I vantaggi mostrati dal nostro approccio rispetto alle tecniche convenzionali di estrazione del litio ne migliorano la fattibilità nella produzione di litio ecosostenibile e conveniente”, ha affermato il coautore principale dello studio, Rong Xu, ex ricercatore post-dottorato nel laboratorio di Cui, ora membro della facoltà presso la Xi’an Jiaotong University in Cina.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI