Il proprietario della casa di moda Mango, Isak Andic, è morto tragicamente all’età di 71 anni dopo essere caduto da una parete rocciosa di 150 metri durante una vacanza in montagna con la famiglia, vicino a Barcellona. Andic, considerato uno degli uomini più ricchi della Spagna con un patrimonio netto stimato da Forbes a 4,5 miliardi di euro, era la persona più ricca della Catalogna. In precedenza, nel 2010, era stato classificato come il 32° ebreo più ricco del mondo.
A seguito di un incidente avvenuto mentre visitava le Grotte di Collbato, il figlio Jonathan ha allertato i servizi di emergenza, ma non è stato possibile salvare il padre. La tragedia è accaduta poco dopo mezzogiorno di sabato, quando Andic stava camminando su un sentiero. Jonathan ha raccontato che, camminando davanti al padre, ha sentito il rumore di rocce e sabbia cadere e si è voltato per vedere il padre cadere nel vuoto. Il corpo di Andic è stato recuperato intorno alle 15.30 dopo l’intervento di soccorritori alpini e un elicottero. I medici hanno accertato che la caduta era stata accidentale nel percorso delle cuevas de Salnitre, noto per i suoi burroni e la sua natura insidiosa.
Isak Andic era nato a Istanbul, Turchia, nel 1953 da una famiglia ebraica sefardita e si era trasferito a Barcellona nel 1969, dove iniziò la sua carriera nel mondo della moda vendendo magliette e zoccoli. Con il fattivo supporto del fratello Nahman, aprirono il loro primo negozio sul Paseo de Gracia nel 1984. Cooperando con Enric Cusí, rinominarono i negozi Mango, ispirandosi a un frutto assaggiato durante un viaggio nelle Filippine. Il marchio guadagnò rapidamente popolarità alla fine della dittatura in Spagna, rispondendo all’epoca di rinnovato interesse per la moda moderna.
Oggi, Mango è un’importante catena di moda internazionale con oltre 120 mercati e circa 15.500 dipendenti nel mondo. Il tragico decesso di Isak Andic segna la fine di un’era per un uomo che ha avuto un impatto significativo nel settore della moda.