Nel 2024, i prezzi dell’oro hanno raggiunto livelli senza precedenti, aumentando di quasi il 27% e toccando il massimo storico di 2.748,23 dollari l’oncia a fine ottobre, per poi stabilizzarsi a 2.620,56 dollari a fine anno. Questo rally dell’oro è senza analoghi recenti, superando diverse soglie psicologiche, inclusi i 2.500 e i 2.700 dollari l’oncia. Una performance simile si era vista nel 2010 durante la crisi del debito nell’Eurozona e nel 2007, quando l’economia globale era sull’orlo della Grande Recessione. In un contesto globale caratterizzato da instabilità economica e tensioni geopolitiche, l’oro si è rivelato una risorsa sicura per proteggere il patrimonio. La domanda è aumentata nel 2024, sostenuta dagli investimenti delle banche centrali e da incertezze a livello internazionale.
Gli investitori ora sono focalizzati sulla strategia sui tassi della Federal Reserve per il 2025 e sulle politiche tariffarie del presidente eletto Donald Trump. Dopo una serie di tagli ai tassi a settembre e novembre, la Fed ha continuato a ridurre i tassi a dicembre, indicando però una possibile diminuzione dei tagli nei prossimi anni. Le ultime letture sull’inflazione negli Stati Uniti hanno attenuato le preoccupazioni riguardo ai futuri interventi della Fed. Nonostante ciò, i mercati prevedono un allentamento limitato di circa 35 punti base entro il 2025.
L’incertezza nei mercati finanziari, l’aumento dei tassi d’interesse e le tensioni internazionali stanno spingendo gli investitori a cercare protezione nell’oro, che ha una lunga storia come bene rifugio in tempi di crisi. Nel 2024, molti investitori si sono rivolti nuovamente all’oro per salvaguardare i propri capitali dalla volatilità dei mercati azionari e dalle difficoltà economiche legate all’inflazione, ai conflitti geopolitici e all’instabilità monetaria. Nonostante possibili correzioni temporanee, le previsioni degli analisti rimangono positive. JP Morgan stima che l’oro possa superare i 2.800 dollari l’oncia all’inizio del prossimo anno, mentre BofA non esclude la possibilità di arrivare a 3.000 dollari. Con questa tendenza e un forte supporto, l’oro si profila come un’opzione d’investimento solida e sicura per i mesi a venire.
